Cinque persone, di origine catanese, arrestate giovedì notte dalla polizia di Stato, mentre, secondo l’accusa, cercavano di introdurre nel carcere a Trapani telefonini e sostanze stupefacenti. Gli agenti nel corso dell’attività di pattugliamento, hanno notato un veicolo nei pressi della casa circondariale, con alcuni sportelli aperti e tre donne a bordo.
L’attenzione dei poliziotti è stata poi attirata da due giovani, nello stesso veicolo, che, alla loro vista, hanno abbandonato un grosso involucro in un’area privata, delimitata da muro e ringhiera, adiacente a quella carceraria. Gli agenti hanno quindi recuperato il pacco dove all’interno c’erano 13 microtelefoni, 4 smartphone, oltre a 10 grammi di hashish e 30 di marjuana, suddivisa in dosi.
L’arresto dei cinque è stato poi convalidato dal Gip che ha disposto per i due uomini la custodia cautelare in carcere e per le tre donne l’obbligo di dimora nel comune di residenza.