“Una domenica importante quella vissuta ieri con un gruppo di operatori turistici stranieri provenienti per la maggior parte dagli Stati Uniti ma anche dall’Australia, dall’Inghilterra e dalla Norvegia”. A parlare è il sindaco di Modica, Maria Monisteri. “Erano ospiti della CNA e fra le tappe della loro presenza in Sicilia, hanno scelto Modica per conoscere la Città e le sue testimonianze. Sono stati ospiti – continua il sindaco di Modica – al Museo del Cioccolato dove, insieme al direttore del Consorzio per la Tutela del cioccolato IGP di Modica, Nino Scivoletto, abbiamo spiegato l’essenza, la storia e l’importanza di un prodotto che è testimonianza e tradizione ma che è soprattutto, un brand internazionale della nostra Città.
Subito dopo, li abbiamo accompagnati alla scoperta di Modica, condividendone la bellezza ed è stato davvero piacevole e molto gratificante, vedere i volti soddisfatti e sentire le parole di compiacimento dei buyers nel manifestare stupore di fronte alla Città. Un lavoro di relazioni e promozione importante, condotto insieme alla CNA e che sono sicura sarà foriero di ottimi ritorni per Modica, già in un immediato futuro”.
“Come assessore al Turismo – afferma Tino Antoci, delegato della Giunta per le Politiche Turistiche – credo che sia oltremodo importante ospitare buyers internazionali che poi divengono naturali ‘ambasciatori’ e promotori delle nostre bellezze. L’iniziativa della CNA di scegliere Modica fra le tappe del tour di operatori internazionali del Turismo (che già avevano aprioristicamente scelto il SudEst siciliano fra i luoghi dell’Isola di loro interesse), è da un lato gratificante ma all’altro certifica la responsabilità di essere pronti di fronte all’inevitabile domanda che arriverà dai Paesi rappresentati dai buyers nostri ospiti ieri”.
“Il turismo – aggiunge il vicesindaco, Giorgio Belluardo – è una sfida per la nostra Città e siamo pronti ad accoglierla. Ieri, al museo del Cioccolato, è parso palese l’interesse per il prodotto come mezzo e strumento per veicolare Modica oltre confine. Ecco perché giornate come quelle di ieri, sono assolutamente funzionali all’obiettivo di dare un’ulteriore spinta alla proposizione di Modica come Città turistica”.