La Polizia di Stato ha partecipato nei giorni scorsi all’operazione denominata “JAD Mobile 6” coordinata su scala europea da FRONTEX, l’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera finalizzata al contrasto del riciclaggio di veicoli ed alla repressione del traffico internazionale di veicoli e parti di essi.
L’attività si è concentrata al porto di Pozzallo dove nel corso di servizi svolti congiuntamente dalla Polizia Stradale di Ragusa e dall’Agenzia delle Dogane di Pozzallo, sono stati effettuati mirati controlli sui veicoli nell’area doganale all’imbarco per Malta.
Nel corso dei predetti controlli, estesi alla prevenzione e repressione di qualsiasi tipo di reato, gli agenti della Polizia Stradale ed i Funzionari Doganali presenti sul posto hanno effettuato verifiche su un’autovettura di grossa cilindrata, condotta da un uomo di 43 anni, che una volta effettuato il check-in si accingeva ad imbarcarsi sul Catamarano per Malta.
In tale contesto non sfuggiva all’acume dei poliziotti l’agitazione dell’uomo ed il suo atteggiamento preoccupato, che instillava ancora di più il sospetto su qualche probabile irregolarità, motivo per cui, dopo una prima accurata verifica dei dati tecnici dell’autovettura, che risultava essere in regola, gli operatori convenivano di procedere ad un’ispezione più certosina degli interni ai sensi delle normative doganali.
Nell’accingersi ad ispezionare gli scomparti ed il vano bagagliaio, accuratamente celate e mimetizzate con indumenti e materiale vario, si notavano due borsoni da viaggio che a seguito di un ulteriore approfondito accertamento, risultavano contenere un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Per gli immediati e ulteriori risvolti operativi, sul posto interveniva in ausilio personale della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica. Gli agenti rinvenivano dieci buste di plastica trasparente, termosaldate, contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di 11,08 kg ed ulteriori tre buste sottovuoto, termosaldate, contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di 3,246 kg.
L’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti è stato sequestrato ed opportunamente repertato, sarà inviato ai laboratori dell’A.S.P. per le analisi quantitative e qualitative.
Le droghe, sulle piazze di spaccio avrebbero consentito introiti illeciti per la criminalità, per circa un milione e mezzo di euro.
All’esito dell’attività d’indagine F.R. è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’A.G. di Ragusa.