Tragedia ieri nel mare siciliano. Uno stimato psicologo di 58 anni, Lucio D’Aura, ieri 22 ottobre, è morto annegato nel mare di Eraclea Minoa in provincia di Agrigento. Lo psicologo, approfittando della bella giornata di sole, ieri intorno a mezzogiorno dopo essersi tuffato in acqua è rimasto in balia delle onde che non gli hanno permesso di tornare a riva. D’Aura era originario di Montemaggiore Belsito, ma residente a Termini Imerese. La notizia della sua morte ha scosso amici e conoscenti. Tanti i post pubblicati sui social che lo ricordano, eccone alcuni:
“Siamo affranti dall’enorme dolore – scrivono Caterina e Michele. Sei stato il nostro vicino di casa per 5 anni, ma in quel pianerottolo abbiamo condiviso come una grande famiglia, gioie. dolori, pietanze, auguri, crescite dei nostri figli. Siamo diventati amici.
Abbiamo condiviso viaggi in treno per Palermo discutendo della nostra materia preferita, la filosofia. Con Michele parlavi di sport, del calcio. Dimostravi con la tua risata di esserci e non soltanto per starci, ma per il piacere di farlo. Grazie Grande Lucio, ci mancherai”. “Lucio, non si fa così però. Scherzi me ne hai fatti tanti, – scrive Antonio -ma stavolta hai proprio esagerato”. “È stata una domenica terribile – scrive Giovanni – Termini perde un grande professionista, un padre di famiglia che aveva ancora tanti progetti da realizzare e un’immensa voglia di vivere. Siamo increduli e addolorati”. D’Aura lascia la moglie e due figli.