Doppio sold out nel fine settimana per l’inaugurazione della nuova stagione di prosa del Teatro Garibaldi di Modica che, illuminato di blu come da tradizione, ha aperto il suo sipario ed ha accolto il numerosissimo pubblico con l’intramontabile spettacolo “L’altalena” di Nino Martoglio, un grande classico con un’icona del teatro siciliano: il maestro Tuccio Musumeci. Insieme altri grandi attori tra cui Miko Magistro, Emanuele Puglia e Guia Jelo. Sul palco, bravissimi nelle loro interpretazioni, gli attori Filippo Brazzaventre, Carmela Buffa Calleo, Agata Montagnino, Santo Pennisi, Santo Santonocito e Luana Toscano, un cast strepitoso diretto dal regista Giuseppe Romani per questa produzione del “Teatro della Città”. Due sere eccezionali che tra risate e riflessioni, amori e gelosie, usanze della Sicilia di un tempo e superstizioni, hanno regalato uno sceneggiato in termini drammaturgici ricco di colpi di scena, con gag e battute irresistibili, modi di dire tipici e coloriti del dialetto siciliano.
Uno spettacolo a lieto fine che grazie alle irresistibili scenette dei “giovani” al servizio del barbiere Neli, Pitirru e Ninu, portati sul palco in maniera magistrale da Tuccio Musumeci e Miko Magistro, e alle “mavarie” della ‘za Sara, la magnifica Guia Jelo, ha divertito moltissimo il pubblico che ha affollato il teatro. “L’altalena” o “Voculanzicula” del belpassese Nino Martoglio, un classico del teatro popolare siciliano, è un vero racconto degli usi e costumi della Sicilia dei primi anni del Novecento, che ha narrato il dramma della dolce e orfana Ajtina, del fidanzato Mariddu che l’ha abbandonata e del fratellastro di lui, il barbiere Neli, che l’aiuta ad andare avanti con grande generosità, palesandole il suo amore seppur con tanta timidezza. Uno spettacolo che da il via ad una stagione 2023/2024 di grande fascino che già dalla presentazione ha sortito molto interesse, come hanno dichiarato Tonino Cannata e Giorgio Rizza, rispettivamente sovrintendente e vicepresidente della Fondazione Teatro Garibaldi, che portando anche i saluti del presidente Maria Monisteri, hanno sottolineato la ricchezza e bellezza delle due stagioni.
Ricordando anche che la stagione di musica si aprirà con un incantevole concerto che vedrà protagonisti l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania diretta da James Meena e il pianista Ruben Micieli (da questo martedì disponibili i biglietti per tutti i singoli spettacoli), Cannata e Rizza hanno detto che quest’anno si è registrato un record di abbonamenti confermando la felice intuizione che da qualche anno accompagna la stagione di prosa che, favorendo una fruizione più comoda per gli spettatori, ha una programmazione in doppia replica. Una scelta che avvicina ancora di più il pubblico al suo teatro, cuore pulsante di una città e promotore di cultura, come lo stesso Tuccio Musumeci ha dichiarato parlando di Modica e del Teatro Garibaldi “il teatro è vivo” ha detto il grande attore “è bellezza ma anche difficoltà. Le sfide da affrontare sono tante e fare teatro oggi, portare gli spettatori in una sala, teatrale come cinematografica, non è semplice”. Ma questa sfida viene accolta sempre con grande entusiasmo dal teatro della città della Contea e la platea colma di spettatori è un risultato che inorgoglisce.