L’Associazione Italiana Assistenza ai diabetici ha dato il via alle prime due iniziative – che hanno coinvolto attivamente la comunità -: Scuola e Consiglio Comunale di Ragusa, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete. Il primo incontro – della mattinata di oggi 14 novembre – finalizzato a Informare, Educare per Prevenire è avvenuto nella sede del Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” di Ragusa. Nell’auditorium gli studenti, insieme ai loro insegnanti – tra cui anche la dirigente scolastica prof.ssa Giovanna Piccitto – che ha dato l’avvio alla sessione informativa – presenti la professoressa Patrizia Gabriella, referente Educazione alla Salute e la professoressa Tina Raniolo del Dipartimento delle Scienze motorie e sportivo.
Gianna Miceli, presidente dell’AIAD, ha espresso ringraziamenti alla dirigente e al personale docente per la disponibilità e sensibilità dimostrata proprio perché questi eventi provano che quando la comunità si unisce, può fare la differenza nella promozione della salute, sottolineando che l’Associazione continuerà a sostenere iniziative future volte a migliorare la qualità della vita delle nuove generazioni. Le relazioni degli intervenuti hanno, ognuno nel proprio ambito, arricchito di informazioni la mattinata dedicata alla patologia del diabete.
Raffaele Schembari, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Generale dell’ospedale “Giovanni Paolo II” oltre a fornire interessanti dati sulla patologia ha sottolineato che con le nuove tecnologie sempre più avanzate la qualità della vita delle persone con diabete ha subito un significativo miglioramento. A seguire l’intervento del medico dell’Associazione Medici dello Sport, Rosario Morana, che ha posto l’attenzione sull’importanza dell’esercizio fisico che non riguarda solo le persone con la patologia.
L’aspetto emotivo e quindi le sue ricadute nella vita delle persone con diabete è stato l’argomento trattato dalla psicologa e psicoterapeuta, Giulia Pignatelli.
Ha chiuso la sessione informativa il nutrizionista e medico igienista Vito Perremuto che con il suo approccio empatico è riuscito a fornire importanti concetti sull’importanza dell’alimentazione, sottolineando che la dieta mediterranea è di certo un modello da assumere nei corretti stili di vita.
La risposta positiva e l’entusiasmo dimostrato dagli studenti durante lo screening per la misurazione della glicemia, con circa 90 test effettuati dall’infermiera messa a disposizione dalla Medicare, indicano chiaramente il successo dell’iniziativa nel fornire informazioni cruciali sulla prevenzione del diabete e nella promozione di stili di vita sani.
Nel pomeriggio di oggi la seconda iniziativa con in programma l’incontro dell’AIAD con il Consiglio Comunale grazie alla collaborazione del Presidente del Consiglio e dell’Assessorato alla Sanità e Politiche della Salute e della Protezione Civile del Comune di Ragusa.
All’imbrunire la facciata del Comune di Ragusa sarà illuminata, come richiesto dall’AIAD, di blu il colore che caratterizza la Giornata Mondiale del Diabete.