Sono terminati i lavori di ristrutturazione della ex scuola di San Giovanni al Prato, sita tra Scicli e Modica, fra le contrade Quartarella e Guadagna, immobile destinato al progetto “Anziani e disabili meno soli, costruiamo una comunità amichevole”. A darne l’annuncio il sindaco di Scicli Mario Marino e l’assessore Enzo Giannone. L’importo dell’opera è di 230 mila euro. Il progetto “Anziani e Disabili meno soli” prevede la realizzazione di servizi, iniziative ed interventi pensati per gli anziani e disabili allo scopo di contrastare la solitudine e di promuovere la socializzazione e l’aggregazione.
L’intervento si colloca all’interno della perimetrazione territoriale del Comune di Scicli, in una posizione baricentrica tra i territori dei 5 comuni che fanno parte del GAL Terra Barocca (Comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina). Nascerà così un centro diurno con attività di animazione e socializzazione in cui lavoreranno assistenti sociali, animatori, educatori, cuochi, autisti e in cui anziani e disabili potranno trovare momenti di socialità. Ieri pomeriggio sopralluogo del sindaco Mario Marino, del vicesindaco Giuseppe Causarano e dell’assessore Enzo Giannone con la ditta appaltatrice dei lavori, la Giuseppe Rimmaudo di Comiso, che sta chiudendo il cantiere. L’immobile si sviluppa su una superficie di circa 200 metri quadri e ha un funzionale giardino esterno di circa 350 metri quadri.