Prende il via in Sicilia la nuova edizione del progetto di educazione ambientale “NauticinBlu”, promosso da Marevivo con il supporto di MSC Foundation del Gruppo MSC, giunto ormai alla sua settima edizione.
L’obiettivo dei promotori del progetto è quello di integrare e rafforzare le conoscenze degli studenti degli Istituti Nautici sul complesso rapporto tra crescita economica, transizione ecologica e mantenimento degli equilibri naturali.
È fondamentale, oggi più che mai, investire nel potenziale dei giovani come principali attori del cambiamento!
Il percorso prevede lo sviluppo di una serie di attività volte ad implementare tra gli studenti la conoscenza del mare e delle sue emergenze e a promuovere comportamenti più responsabili ora e nel momento in cui s’inseriranno nel mondo del lavoro.
Il percorso è impreziosito dall’installazione negli istituti coinvolti della mostra di Marevivo “Only One: One Planet, One Ocean, One Health”, realizzata in collaborazione con la Marina Militare Italiana e la Fondazione Anton Dohrn; un percorso didattico su pannelli che illustra i punti fondamentali della transizione ecologica e i passi che è necessario compiere per realizzarla.
Quest’anno, “NauticinBlu” coinvolgerà 20 Istituti Nautici in Italia, di cui 7 in Sicilia e approderà anche nelle scuole di Portogallo, Spagna e Grecia.
In Sicilia il progetto è stato avviato il 27 novembre, coinvolgendo gli studenti del biennio dell’Istituto Nautico A. Rizza di Siracusa che per quattro giorni hanno potuto partecipare ad attività formative in aula, a escursioni e visite in aree protette.
Dopo una preliminare giornata di formazione frontale , curata da esperti, educatori e dalla Capitaneria di Porto di Siracusa, gli studenti sono stati guidati alla scoperta della Riserva Naturale Orientata Oasi Faunistica di Vendicari e dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, con l’obiettivo di far apprezzare ai partecipanti le motivazioni e il valore della protezione del territorio in ragione dell’importante patrimonio naturale che lo caratterizza.
L’Area Marina Protetta del Plemmirio ha curato la visita guidata del nuovo Molo Didattico realizzato per accogliere studenti e visitatori, coinvolgendoli in attività interessanti e interattive e la Stanza del Mare dove è possibile fare un tuffo virtuale nei meravigliosi fondali marini, osservandone la stupefacente biodiversità.
Il primo risultato ottenuto a seguito delle attività di sensibilizzazione, è stata la pulizia della spiaggetta Sbarcadero di Santa Lucia di Siracusa effettuata dagli studenti, guidati dagli educatori di Marevivo, supportati dalla Guardia Costiera locale e dal Comune.
Rinvenuti, attraverso l’applicazione di un protocollo scientifico di campionamento, oltre 130 kg di rifiuti in soli 40 metri di spiaggia, 1824 cicche di sigarette, 7 copertoni, innumerevoli tappi e bottiglie di vetro e plastica.
Una perfetta antitesi tra il bello della natura osservata durante le visite guidate e il brutto generato dalla disattenzione dell’uomo, attività promossa per suscitare un momento di riflessione tra i giovani partecipanti e indurli alla consapevolezza e al doveroso rispetto per i beni comuni.
L’impegno di Marevivo, e della partnership con MSC Foundation per questo progetto, è quello di fornire alla nuova Generazione Z gli strumenti necessari per essere artefici del cambiamento, diventando l’esempio dell’innovazione culturale necessaria a rendere il presente più equo e il futuro più sostenibile. I giovanissimi coinvolti nel corso delle edizioni del progetto hanno bonificato un totale di 90 spiagge in Italia e raccolto circa 4.000 kg di plastica e altri rifiuti.
«La sostenibilità delle attività condotte in mare ha assunto un ruolo importantissimo in un momento di grandi emergenze ambientali – ha dichiarato Maria Gattuso, Direttore di Marevivo Sicilia e Referente regionale del progetto – È essenziale lavorare in sinergia con la scuola per rafforzare il percorso di crescita civica dei giovani e soprattutto di coloro che aspirano a lavorare nell’economia legata al mare e all’ambiente.»
«MSC e Marevivo collaborano dal 2015 per promuovere l’educazione di bambini e ragazzi alla salvaguardia del mare – spiega Daniela Picco, Direttore Esecutivo della Fondazione MSC – Abbiamo contribuito alla realizzazione del programma “NauticinBlu” e lo sosteniamo perché crediamo fermamente che questi studenti saranno i futuri campioni dei nostri mari e del Pianeta Blu. Il progetto rientra nel nostro impegno di collaborare tutti insieme per un futuro sostenibile.»