I residenti del centro storico di Modica costretti a pagare la navetta per tornare a casa. A denunciare la questione con una nota stampa diffusa oggi è Francesco Stornello, Vice Segretario Cittadino del Partito Democratico. Stornello esprime ferma condanna nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Modica per non avere previsto l’utilizzo gratuito del servizio di navette in favore dei residenti del centro storico durante i giorni di Chocomodica.
“Il Partito Democratico ritiene – spiega Stornello – che questa scelta rappresenti una grave ingiustizia nei confronti di coloro che abitano nel cuore della nostra Città, i quali dovrebbero poter contare su soluzioni pratiche e accessibili per superare le difficoltà causate dalle restrizioni al traffico durante Chocomodica.
In un momento in cui la partecipazione ai grandi eventi è auspicata e incoraggiata, è inaccettabile che i cittadini residenti nel centro storico debbano subire penalizzazioni senza alcuna considerazione per le loro esigenze quotidiane.
Il Partito Democratico di Modica chiede all’Amministrazione Comunale di porre immediatamente rimedio a questa inaccettabile ingiustizia, riconoscendo ai residenti del centro storico di usufruire gratuitamente del servizio di navette durante l’intero periodo dell’evento e restituendo loro la piena fruizione degli spazi urbani, assicurando al contempo il successo di Chocomodica”.
Il sindaco di Modica, Maria Monisteri interpellata sulla questione spiega che non è stato previsto nessun utilizzo del bus navetta gratuito per i residenti del centro storico perchè hanno la possibilità di arrivare nelle loro case con i loro mezzi. “I residenti – spiega il sindaco di Modica, Maria Monisteri -possono accedere verso il centro storico e in sicurezza raggiungere l’abitazione. Da qualsiasi “ blocco” i residenti posso scendere con i loro mezzi, limitandosi nei momenti di maggiore presenza lungo il Corso. Dal versante Dente tra l’altro non ci sono blocchi perché hanno a disposizione viale Medaglie d’Oro”.