Un sentiero tipico degli Iblei. Che procede lungo una delle cave che caratterizzano il paesaggio circostante la città di Ragusa. I ciottoli di cui è disseminata la via sono calpestati da una coppia che procede in maniera stanca ma con passo cadenzato. Lui ha il bastone tra le mani e sorregge la donna, molto più giovane, che accusa qualche difficoltà a camminare a causa di una gravidanza in fase ormai avanzata. Innanzi a loro, a un tratto, si para una casa diroccata, tipica di questo paesaggio agreste. A fare da contraltare le immagini di vita quotidiana del quartiere del centro storico, con le mamme e le nonne che si affacciano dai balconi e i bambini che giocano a pallone.
E uno tra questi bambini, nel frattempo, scrive in un quaderno immaginando che cosa potrebbe accadere nel momento in cui si compirà il miracolo della Natività. Sono alcune delle suggestioni che è possibile ammirare nel video di lancio del presepe vivente del centro storico superiore di Ragusa realizzato dalla comunità parrocchiale dell’Ecce Homo con la collaborazione della comunità di San Francesco di Paola. A interpretare, nel video, San Giuseppe e la Madonna due dei figuranti che hanno avuto modo di calarsi nei panni delle sante figure e che hanno animato un minispot per promuovere l’evento in programma su sei date. L’ingresso al presepe vivente da piazza Solferino, accanto alla chiesa dell’Ecce Homo, nel centro storico di Ragusa, è gratuito e senza barriere architettoniche.
Gli appuntamenti sono in calendario per il 25 dicembre, con l’inaugurazione fissata alle 17 da piazza Poste quando prenderà il via il corteo d’apertura dei figuranti accompagnato da zampogna e cornamusa. Le altre date sono il 26 dicembre (intrattenimento con Nunn’è lapa né musca, Gianni Carfì e Saro Maltese, nenie di Natale con Cristina Battaglia e Francesco Distefano) e il 30 dicembre, l’1, il 6 e il 7 gennaio, con orari dalle 18 alle 22. E’ un presepe, giunto alla settima edizione, che raccoglie il testimone della precedente quando già i numeri dei visitatori erano stati più che lusinghieri. Numeri che si punta a superare in questa occasione.