La consigliera comunale Rossana Caruso ha presentato, da prima firmataria, una mozione, sottoscritta anche da altri quattro colleghi, Carla Mezzasalma, Giovanni Sortino, Giuseppe Podimani e Sebastiano Zagami, per invitare l’Amministrazione comunale di Ragusa a prendere posizione per il mantenimento del Centro di Cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo dell’ospedale San Vincenzo di Taormina che costituisce ormai da diversi anni un fiore all’occhiello della Sanità regionale siciliana ed anche nazionale.
Con la mozione, che dovrà essere discussa in Aula, si invita, in particolare, l’Amministrazione comunale a manifestare la propria solidarietà al comitato Genitori dei guerrieri del centro di Cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo dell’ospedale San Vincenzo di Taormina e dunque a farsi portavoce delle loro legittime istanze e altresì delle istanze degli abitanti del territorio ibleo e dell’area orientale della Regione Siciliana dinanzi al presidente della Regione, affinché sia tutelato il diritto alla salute dei minori residenti in Sicilia ed assicurato il mantenimento definitivo del medesimo Centro, scongiurando la chiusura e/o il depotenziamento della struttura dopo la cessazione della proroga alla data del 31 gennaio 2024. “Il mantenimento di questa struttura di eccellenza – è scritto nella mozione – è a rischio dopo l’avvio, da luglio 2023, del nuovo reparto di Cardiochirurgia pediatrica dell’Arnas ospedali civico Di Cristina Benfratelli di Palermo.
Infatti, la riapertura nel capoluogo siciliano dell’unità di Cardiochirurgia pediatrica potrebbe comportare la chiusura del reparto gemello di Taormina, in forza del decreto Balduzzi che autorizza una sola Cardiochirurgia pediatrica ogni 5 milioni di abitanti. Nel frattempo, il presidente della Regione, Renato Schifani, ha autorizzato l’Asp 5 di Messina a concedere una proroga tecnica di sei mesi, dal 01.08.2023 al 31.01.2024, della convenzione per il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo tra l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma e l’ospedale San Vincenzo di Taormina; inoltre, è stata avanzata una richiesta di deroga della Regione al Governo nazionale per poter ottenere, così come già avallato in altre regioni, due Cardiochirurgie pediatriche nell’isola.
In relazione alla suddetta vicenda, si ritiene che questo Consiglio comunale non possa rimanere inerme dinanzi all’accorato appello del comitato Genitori dei guerrieri del Ccpm che, con la lettera pervenuta a questa civica assise, chiede a nome di tutti i bambini con problemi cardiaci che vivono in Sicilia e in Calabria e che necessitano di continui controlli ed interventi chirurgici una manifestazione senza colori politici di supporto alla permanenza del medesimo centro per difendere il diritto alla cura e alla vita di questi piccoli e grandi guerrieri”. Per avere piena contezza della situazione, la consigliera Caruso, insieme alla vicepresidente del Consiglio comunale di Comiso, Mariella Giurato e alla consigliera Elena Frasca di Modica, ha incontrato il primario di Neonatologia di Ragusa, Vincenzo Salvo.