Il gruppo dirigente della Cna di Scicli ha incontrato i vertici provinciali dell’associazione di categoria rappresentata dal presidente territoriale Cna Ragusa Giuseppe Santocono, dal segretario Carmelo Caccamo e dal vicepresidente Francesco Occhipinti. Presente anche il responsabile organizzativo della Cna di Scicli Franco Spadaro. “C’è una grande preoccupazione nel mondo delle imprese del nostro Comune – è stato spiegato – per le notizie che arrivano in merito al mancato finanziamento del lotto autostradale Modica-Scicli. Dopo decenni di attesa c’era la previsione che l’autostrada Siracusa Gela passasse finalmente per Scicli per continuare poi il suo percorso verso la provincia di Caltanissetta.
Un vantaggio ed una opportunità enormi per le nostre imprese alle prese quotidianamente con una rete viaria obsoleta che rende difficili gli spostamenti di merci e persone in un territorio che basa la propria economia su una serricoltura di eccellenza e su un incremento turistico che ha portato Scicli ad essere uno dei luoghi più visitati della nostra regione. Le nostre imprese non possono e non vogliono subire passivamente lo scippo di 350 milioni di euro, somme che porteranno ricchezza nel territorio nella fase di costruzione della tratta autostradale a beneficio di imprese e lavoratori e che ci permetteranno finalmente di uscire da una condizione di isolamento che blocca ulteriore crescita e sviluppo”. Le rassicurazioni del presidente Santocono e del segretario Caccamo sono giunte in questo senso nello spiegare che “la nostra associazione è stata e continua ad essere molto impegnata sulle vicende che riguardano le infrastrutture della nostra provincia.
Guarda con molta attenzione alle iniziative intraprese dal sindaco di Scicli, Mario Marino, e allo stesso tempo ha in calendario incontri, oltre che con il commissario del Libero consorzio comunale di Ragusa, con tutti i sindaci della provincia iblea, perché ritiene il completamento della Siracusa-Gela una opera strategica per lo sviluppo del nostro territorio”.