Si svolge a Chiaramonte Gulfi, sabato 17 e domenica 18 febbraio, presso la sala Ex Museo dei cimeli storico-militari il workshop “Costruiamo il Territorio” organizzato dall’omonimo movimento, con lo scopo di rinnovare il proprio manifesto programmatico proprio attraverso il lavoro di questa due giorni. L’evento viene così presentato dal suo segretario provinciale (e sindaco della cittadina montana) Mario Cutello, “dopo oltre dieci anni di attivismo in ambito locale e non solo, il movimento ha compreso che alcuni degli obiettivi e delle sfide che abbiamo affrontato (e talvolta vinto) sono mutati, come giustamente muta la società in un decennio.
Rimane immutata la voglia di agire nel bene della comunità, di essere punto di riferimento per quanti non sono a proprio agio tra gli steccati di una collocazione politica, di essere forza di proposta e confronto. Ci sono, appunto, dei temi che oggi vanno affrontati con nuove energie e con nuovi obiettivi. Per questo si è deciso di lavorare al nuovo manifesto politico del Movimento: lo scopo è quello di individuare suggerimenti e idee da calare nel nostro documento programmatico. Ci sono valori e questioni non negoziabili: l’universalità del diritto alle cure e all’istruzione, la parità di genere, l’importanza del comparto agricolo e zootecnico per l’economia locale e della Sicilia più in generale, la rilevanza dello sviluppo economico e la centralità dei Comuni per la programmazione a venire. Su tutto questo Territorio vuole confrontarsi e tirare le somme – prosegue Cutello – per una nuova stagione politica che necessita di punti chiari e idee precise”.
Ma accanto alle prospettive per il futuro Cutello ha voluto anche ricordare la storia di Territorio in questi oltre due lustri di attività “fin dalla sua fondazione, nel 2011, il movimento si è rivolto a persone libere da schemi ideologici, con alto senso civico, che sentano la responsabilità di impegnarsi per il bene comune, accomunate dal valore indiscusso e non negoziabile della partecipazione democratica e convinte che ricominciare a occuparsi insieme dei problemi concreti della comunità locale permetta di ritrovare la passione e l’interesse per l’impegno politico. Negli anni, Territorio si è contraddistinto per la sua partecipazione al vivere sociale, contribuendo al dibattito sulla amministrazione degli enti locali, praticando la politica del fare e della programmazione, nell’ottica del confronto aperto con ogni proposta costruttiva. Sulla base di questi principi ispiratori, Territorio ha continuato a operare e intende farlo ancora in questo modo per il futuro.
Per questa ragione abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa che servirà ad affrontare diversi temi: dall’agricoltura al turismo, dalla sanità alla sostenibilità ambientale, dalle infrastrutture alle politiche giovanili. Diversi saranno i professionisti e le personalità civili e politiche che si siederanno ai vari tavoli di discussione – conclude il segretario provinciale di Territorio – con lo scopo di fare il punto delle questioni e tracciare una direzione verso il futuro”. Per quanto attiene lo svolgimento dei lavori, sette saranno i tavoli tematici previsti: sabato 17, dalle 16 alle 19, “Agricoltura, Economia e Identità di un Territorio”, “Sanità – art. 32 della Costituzione”, “Sviluppo Economico” e “Enti Locali – art. 119 della Costituzione”; domenica, invece, dalle 10 alle 12, si terranno le sessioni dedicate a “Turismo e Cultura – art. 9 della Costituzione”, “Pari Opportunità – art. 37 della Costituzione” e “Scuola e Sport – art. 34 della Costituzione”. (da.di.)