Vuoi per la splendida giornata primaverile, vuoi per l’arrivo in porto del galeone Andalucia, Marina di Ragusa, domenica scorsa, soprattutto nel pomeriggio, è stata letteralmente presa d’assalto dai ragusani e molto probabilmente anche dai residenti nei comuni vicini. Qualcuno ha notato come l’afflusso di persone nell’area del porto e soprattutto sulla banchina d’ormeggio della nave d’epoca, nulla avesse da invidiare a quello in occasione della processione della Madonna di Portosalvo del 15 agosto. Ma dispiace rilevare che però nel traffico in entrata nella frazione marinara, e poi in quello del rientro qualche ora dopo, si sono verificate file interminabili di auto.
File che, all’andata, iniziavano subito dopo la rotatoria di Gatto Corvino mentre al rientro, alla rotatoria del cosiddetto Balcone Mazzarelli, punto di confluenza delle tre direttrici di marcia da Marina, la situazione era veramente difficile. Il tutto nella più totale assenza di mezzi ed uomini della Polizia Municipale.
Senza assolutamente voler polemizzare, ci sembra strano che la possibilità che si verificassero tali situazioni per la concomitanza dei semafori per lavori all’ingresso della frazione, della bella giornata, dell’attrazione della nave storica, non abbia fatto riflettere l’assessore alla Polizia urbana e il Comando di quest’ultima sulla opportunità di assicurare la presenza di pattuglie. Per esempio i vigili alla rotatoria di Gatto Corvino avrebbero potuto informare della fila che iniziava subito dopo il curvone e consigliare il percorso alternativo a destra in direzione Mangianove e Castellana.
Per esempio, nel tardo pomeriggio i vigili situati al Balcone Mazzarelli avrebbero potuto regolare il traffico dalle tre direttrici di uscita facendolo coincidere per quanto possibile con il semaforo verde. Insomma le professionalità presenti nel nostro efficiente e preparato Corpo di Polizia locale avrebbero sicuramente consentito di evitare o almeno alleggerire i disagi dei ragusani. Riteniamo pertanto di fare un appello ai nostri amministratori affinché si ponga la dovuta attenzione anche a queste situazioni. (daniele distefano)