“Un fatto grave che non può essere accettato”. E’ questo il giudizio negativo senza mezzi termini con cui Vito D’Antona, esponente modicano di Sinistra Italiana, stigmatizza “il mancato pagamento da parte del Comune di Modica del contributo a favore di centinaia di famiglie modicane per l’acquisto dei libri di testo per gli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023”. D’Antona evidenzia inoltre che “per ben quatto anni il Comune ha regolarmente ricevuto dalla Regione le somme occorrenti al pagamento del contributo sotto forma di somme vincolate non utilizzabili per altri fini, sono stati stilati gli elenchi degli aventi diritto, ma non si è proceduto al pagamento” e sottolinea “ben 492.395,38 euro rappresentano le somme che andavano erogate alle famiglie che hanno sostenuto il costo dei libri e che hanno atteso in questi quattro anni”.
Ma l’esponente politico di opposizione avanza anche dubbi e timori “è possibile che in tutto questo tempo somme destinate al pagamento del rimborso dei libri di testo alle famiglie sono state utilizzate per fronteggiare altre spese? E se è così, perché in quattro anni non si è trovato il tempo di ripristinare le somme per procedere al pagamento del dovuto a favore delle famiglie modicane in attesa dei rimborsi?”. Per concludere Vito D’Antona afferma “sono domande alle quali l’Amministrazione Comunale deve rispondere ai cittadini, oltre che al Consigliere Spadaro (del Partito Democratico n.d.r.) che ha presentato ben due interrogazioni, prive tuttora di adeguate risposte” e sollecita “intanto, si ricostituiscano urgentemente le risorse finanziarie mancanti e si provveda tempestivamente al pagamento dei contributi a favore delle famiglie”. (da.di.)