La voglia di vincere. La forza della determinazione. Sono stati questi gli elementi che hanno consentito al Ragusa calcio di portare a casa una partita che resterà a lungo impressa nella memoria dei tifosi. Perché gli azzurri sono riusciti a ribaltarla, dopo che quasi a metà della ripresa erano in svantaggio di due gol, sino a portare a casa i tre punti all’ultimo respiro, grazie alla rete di Tuccio siglata in bello stile al 91’. La squadra allenata da Giovanni Ignoffo ha dunque ottenuto tre punti importanti ieri contro il San Luca, tre punti che consentono di coltivare ancora il sogno play off, avendo già acquisito da tempo la salvezza che ora è diventata pure matematica.
I calabri erano passati al quarto d’ora del primo tempo e al 21’ della ripresa con Ficara. Gli azzurri, che erano partiti nella ripresa con un piglio diverso rispetto ai primi quarantacinque minuti, hanno ridotto prima le distanze con Reinero su rigore, poi lo stesso giocatore argentino di testa ha spizzicato il pallone del 2-2 mentre, nel finale, su assist di Cess, Tuccio, in mezza rovesciata, ha trovato il pallone vincente che ha fatto venire giù lo stadio dall’entusiasmo. “Voglio, intanto, dire bravi ai ragazzi – sottolinea l’allenatore delle aquile azzurre – perché hanno disputato un secondo tempo eroico. Il campionato di per sé è difficile, non ti consente di ribaltare le partite. Stavolta ci siamo riusciti e non posso che essere soddisfatto per quella che è stata la reazione dei ragazzi i quali, sino alla fine, hanno premuto il piede sull’acceleratore cercando di fare del loro meglio. E ci sono riusciti per cui, meritatamente, è giusto che si prendano gli applausi prima da me e poi da tutto il resto della piazza”.
“Una volta tanto – continua Ignoffo – abbiamo dimostrato grande maturità nel pressare cercando anche in maniera ordinata di trovare la via del gol senza mai tralasciare quello che sarebbe potuto accadere se avessimo subito un’altra rete così come in occasione delle due marcature calabre. Ovviamente, va dato merito a chi è entrato nella ripresa perché da loro è arrivato il contributo che mi aspettavo. Siamo stati meno bravi sicuramente nella prima parte dove si è registrato un approccio leggero e dove abbiamo commesso degli errori quasi banali che ovviamente stavano pesando su quello che era l’andamento della gara. Sotto rete, nonostante in quel momento perdessimo due a zero, abbiamo fatto molto, non ci siamo mai disuniti. Molte occasioni clamorosamente sbagliate ma abbiamo insistito sino a quando non l’abbiamo ripresa nel finale. Ovviamente, con il trascorrere del tempo diventava sempre più complessa. Una partita da batticuore che, alla fine, pensiamo di avere vinto meritatamente”.