La Settimana Santa in Sicilia sarà influenzata da due saccature atlantiche. La prima avrà effetti tra martedì e mercoledì, con due fasi perturbate previste anche in provincia di Ragusa. In arrivo anche una massa di sabbia sahariana in Sicilia. Martedì, ci aspettiamo un flusso di scirocco prefrontale, con piogge e temporali diffusi, soprattutto sulla fascia ionica, alcune delle quali potrebbero essere intense. La seconda fase si verificherà nella seconda metà di mercoledì, con il passaggio di un minimo depressionario, la cui traiettoria determinerà l’intensità dei nuovi fenomeni meteorologici e dei venti forti associati. Questa depressione potrebbe continuare a contenere il tempo nella notte e nella mattina del Giovedì Santo, con possibili piogge residue e venti moderati o forti.
Per il pomeriggio del Giovedì Santo e il Venerdì Santo, l’evoluzione del tempo dipenderà dall’andamento preciso del minimo depressionario. Tuttavia, lo scenario più probabile prevede l’arrivo di aria calda dal Nord Africa nel pomeriggio del giovedì, con un miglioramento delle condizioni atmosferiche e un graduale aumento delle temperature. In questa situazione, sia il Giovedì pomeriggio che l’intera giornata del Venerdì Santo potrebbero essere asciutti. Anche per Pasqua, al momento, le previsioni sono positive, con un ulteriore aumento delle temperature.
Questo è attualmente lo scenario più probabile, ma la configurazione atmosferica è dinamica ei dettagli possono cambiare. Si presta particolare attenzione al Giovedì Santo, che rimane la giornata più incerta, mentre il Venerdì sembra più tranquillo. Tuttavia, bisognerà monitorare attentamente anche la seconda saccatura e il vento, poiché un cambiamento nella sua posizione potrebbe modificare drasticamente le previsioni meteo per la seconda metà della settimana.