L’ASP di Ragusa, in collaborazione con l’associazione Taxi 1729, ha lanciato “Fuori Gioco”, un’iniziativa volta a sensibilizzare su problemi legati al gioco d’azzardo patologico (Gap). Il progetto prevede una serie di incontri, dal 9 all’11 aprile, con studenti e insegnanti, mirati a diffondere la cultura della cura e della prevenzione.
Durante la presentazione a Piazza Igea giovedì pomeriggio, il Commissario straordinario dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, ha sottolineato l’importanza della prevenzione in sanità e il coinvolgimento delle famiglie nel processo educativo. Ha ringraziato il dottor Mustile per l’iniziativa, resa possibile grazie a fondi ministeriali vincolati.
Il Direttore sanitario, Raffaele Elia, ha evidenziato l’incremento dei casi di dipendenza da Gap, soprattutto durante la pandemia, sottolineando l’importanza della prevenzione e della formazione degli insegnanti per individuare precocemente i segni della dipendenza.
Il direttore dell’U.O.C. Dipendenze Patologiche, Giuseppe Mustile, ha lanciato un grido d’allarme sulla dipendenza da gioco d’azzardo, soprattutto tra i giovani, sottolineando l’importanza di attività educative per contrastare il fenomeno.
Olmo Morandi, di Taxi 1729, ha illustrato l’approccio scientifico alla comprensione del gioco d’azzardo, puntando a smontare il mito del profitto facile e analizzando i meccanismi psicologici dietro il gioco.
Durante la conferenza, è stato presentato il sito web www.scommettisullatuavita.it, che raccoglie tutte le iniziative di contrasto al Gap e offre informazioni sulle dipendenze. Inoltre, mercoledì 10 aprile si terrà un incontro formativo presso la Camera di Commercio di Ragusa, con la partecipazione di autorità locali e istituzioni.