Sta proseguendo il novenario della Madonna Annunziata che, a Comiso, dopo la domenica di Pasqua, è caratterizzato da numerose iniziative. E non mancano le piacevoli sorprese. Come quella di ieri sera con i portatori dei simulacri e i devoti che hanno accolto la visita di mons. Giovanni Battaglia, 41 anni dopo la conclusione del ministero pastorale di arcidiacono parroco della basilica. L’autenticità della fede e della devozione alla Vergine Annunziata hanno lasciato in mons. Battaglia, che è stato anche direttore della Caritas diocesana, un segno talmente profondo che, come spiegano dalla stessa parrocchia, il tempo sembra essersi fermato.
Non è un caso se almeno sei generazioni, delle quali almeno tre nate molto dopo quel 1983, ancora oggi lo considerano un grande esempio di vita. Oggi, intanto, si celebra il sabato fra l’ottava di Pasqua. Alle 17 la santa messa nella chiesa di San Leonardo, alle 19 la santa messa e la celebrazione del sacramento del Battesimo. Quindi il novenario in onore della Madonna Annunziata. Alle 21, sul sagrato della basilica, lo spettacolo musicale con I Picciotti di Vasco, animazione per i bambini a cura dell’associazione Girotondo, street food curato dal comitato dei festeggiamenti. Domani, alle 8,30 santa messa, poi la passeggiata con e-bike per le vie di Comiso in ricordo di Peppe Ricca. Alle 11 la santa messa, alle 18,30 la preghiera del Rosario, al termine canto dell’antifona pasquale “Regina coeli”, eseguito da tutti i fedeli.
“Pace” e salita dei simulacri di Gesù Risorto e di Maria Santissima Annunziata. Alle 19,30 la santa messa. Lunedì, solennità dell’Annunciazione del Signore, alle 8,30 e alle 11 la santa messa. Alle 19,30 la santa messa, canto dell’Akathistos, antico inno alla Madre di Dio. Affidamento alla Madonna Annunziata dei bambini battezzati nell’anno 2023.