In merito alla nota stampa dell’Assessore del Comune di Vittoria, Paolo Monello, riguardante il Teatro Comunale, il senatore Salvo Sallemi dichiara: “Quando sul tavolo vi sono gli interessi di Vittoria e dei vittoriesi sono il primo a fornire concretamente impegno, disponibilità e strumenti per raggiungere obiettivi che possano far crescere tutta la comunità. Auspico che questa mia – sempre concreta disponibilità -venga colta dall’amministrazione comunale attraverso un dialogo su canali istituzionali e che, quindi, non può avvenire esclusivamente tramite post sui social network o comunicati stampa”.
“Sul Teatro di Vittoria, per troppi e lunghi anni chiuso – prosegue Sallemi – ci eravamo come gruppo politico già impegnati ottenendo un primo importante finanziamento dalla Regione per i lavori di manutenzione straordinaria a cui ne sono seguiti altri intercettati dal Comune e che hanno portato, finalmente, alla riapertura. Adesso è compito di tutti noi rappresentanti istituzionali far progredire il Teatro e la legge sui Teatri considerati quali monumenti nazionali – approvata in prima lettura alla Camera e che passerà al vaglio del Senato – rappresenta un’occasione di pregio che il nostro teatro può e deve cogliere. Per questo motivo sarà mio intendimento presentare un emendamento affinché la storica struttura ipparina, luogo simbolo di cultura e progresso, venga annoverata tra i teatri di pregio e quindi divenga monumento nazionale.
Il testo di legge prevederà inoltre, qualora venisse approvato in via definitiva, la previsione che siano i Sindaci dei Comuni ove insistono teatri storici di chiedere l’inserimento tra i monumenti nazionali. Sono sempre pronto all’avvio di un dialogo tra istituzioni con gli amministratori locali affinché si possa addivenire al risultato sperato”.