La frutta è universalmente considerata uno degli alimenti più sani. Molti regimi dietetici, tra cui la dieta chetogenica, promuovono il suo consumo, che può avvenire sotto forma di frutta fresca, succhi, spremute, centrifugati, yogurt, ma anche come chips essiccate, purè o sorbetti.
Tuttavia, è importante notare che alcune varietà di frutta comune, come mandarini, mele, pere, banane e frutti tropicali come mango e papaya, sono piuttosto ricche di carboidrati, sia glucosio che fruttosio.
L’eccessivo consumo di questi zuccheri semplici, noti come monosaccaridi, può non solo portare al sovrappeso, ma anche a un’eccessiva produzione di insulina, aumentando il rischio di malattie metaboliche come il prediabete e il diabete di tipo 2.
Inoltre, il fruttosio, nonostante abbia un indice glicemico più basso rispetto al glucosio, può ostacolare la produzione dell’ormone leptina, coinvolto nella regolazione del metabolismo.
Pertanto, anche se può sembrare sorprendente, il consumo di frutta dovrebbe sempre essere moderato, specialmente durante una dieta chetogenica, che prevede un basso apporto di carboidrati (circa 20-50 grammi di carboidrati netti al giorno, escludendo le fibre).
Frutta consentita nella dieta chetogenica
La frutta idonea per una dieta chetogenica ha un basso contenuto di zuccheri rispetto al suo peso complessivo. Idealmente, i frutti migliori per mantenere la chetosi dovrebbero contenere meno di 9 grammi di carboidrati ogni 100 grammi di frutta.
Fortunatamente, la natura ha fornito alcuni frutti con una quantità di zuccheri molto bassa.
Ecco alcuni esempi di frutta che puoi consumare durante una dieta chetogenica senza compromettere la chetosi:
Fragole Le fragole sono ricche di nutrienti e benefiche per la salute, con un basso contenuto di carboidrati netti. Una porzione di circa 150 grammi fornisce solo 11,7 grammi di carboidrati, una quantità accettabile per rimanere in chetosi. Le fragole sono anche ricche di antiossidanti, acido folico e vitamina C.
Avocado Gli avocado sono ricchi di grassi sani e contengono solo 8,5 grammi di carboidrati ogni 100 grammi. Sono anche una fonte di potassio, vitamina K, vitamina C e acido folico.
Limone Il limone è un agrume con un basso contenuto di carboidrati, circa 5,5 grammi ogni 100 grammi di frutta. È ricco di vitamina C e pectina, una fibra che aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue.
Questi frutti possono essere inclusi nella dieta chetogenica in modo moderato, consentendo di godere dei loro benefici per la salute senza compromettere la chetosi.