Il Virtual Telescope propone un evento internazionale in diretta, collaborando con astrofotografi americani e canadesi che seguono l’eclissi da Michigan, Florida, New Mexico, Arizona e Ontario. L’eclissi di oggi sarà uno spettacolo da non perdere, soprattutto perché in Italia dovremo aspettare fino al 2 agosto 2027 per ammirare un evento simile. Si tratterà anche della più lunga eclissi solare totale visibile dagli Stati Uniti dal 1806: nelle zone vicine al confine col Messico, potrebbe durare fino a 4 minuti e 26 secondi, quasi quanto quella del 1806, che è stata di 4 minuti e 55 secondi.
Una durata maggiore significa anche un’eclissi più oscura: questa maggiore oscurità potrebbe rendere visibili non solo pianeti come Venere e Giove, ma anche la cometa 12P/Pons-Brooks, che raggiungerà il punto più vicino alla nostra stella il prossimo 21 aprile e che al momento si trova non lontano da Giove.
Inoltre, l’eclissi avviene durante il periodo di massima attività solare: questo significa che la corona solare, la parte più esterna dell’atmosfera solare, apparirà molto più grande, fino a 5-6 volte il diametro della stella stessa, e assumerà una forma che ricorda un girasole o il Sole disegnato tipicamente dai bambini.
L’ultima volta che un’eclissi solare totale visibile dal Nord America ha coinciso con il picco di attività solare è stata il 26 febbraio 1979. Pertanto, l’evento sarà un importante test per le attuali teorie sul comportamento dell’atmosfera solare, di fondamentale importanza perché responsabile delle tempeste solari che possono colpire la Terra. La diretta sui canali youTube clicca qui The Virtual Telescope Project o su EDU INAF