“Ragusa è quella comunità dove le associazioni non solo si prodigano per il territorio – afferma il sindaco Peppe Cassì – ma donano; dove familiari e amici di una persona scomparsa troppo presto decidono di trasformare il dolore in speranza per gli altri.
Sabato abbiamo accolto la donazione di un defibrillatore da parte del Rotary Club Ragusa, rappresentato dal suo presidente Saverio Scerra, e oggi di una seconda donazione da parte di Unitre Ragusa, nella persona del dott. Salvatore Burrafato, il quale è a sua volta promotore di una terza donazione di defibrillatore stavolta in memoria di Vittorio Burrafato, ortopedico ragusano che ha perso la vita in un incidente stradale in Toscana.
Da parte dei ragusani, da parte di chi visita Ragusa, da parte di coloro che, speriamo mai, avranno bisogno di questi strumenti così importanti: grazie”.
“Abbiamo scelto di potenziare la rete di defibrillatori presenti sul territorio – prosegue l’assessore alla Polizia Municipale e al Centro storico – guardando ai luoghi che da qui ai prossimi mesi vivranno il maggior incremento di popolazione: Ibla e Marina. Il terzo andrà invece in dotazione all’unità operativa di Pronto intervento della Polizia Municipale, in modo da essere mobile.
Così facendo questi preziosi strumenti potranno essere a disposizione di un numero ulteriormente crescente di persone.
Mi unisco quindi anch’io ai ringraziamenti: gesti come questi possono cambiare la vita di qualcuno e contribuiscono a creare un sano spirito di comunità”.