Non portare in casa l’edera del diavolo: una pianta che porta sfortuna

L’edera del diavolo, scientificamente conosciuta come Epipremnum aureum, è una pianta ornamentale originaria delle foreste tropicali dell’Asia. Tuttavia, la sua presenza in casa è stata oggetto di superstizioni e credenze popolari che la ritraggono come portatrice di sfortuna. Ma quali sono le origini di questa reputazione oscura e cosa c’è dietro alle credenze che circondano questa pianta?

Una delle ragioni dietro la reputazione negativa dell’edera del diavolo è il suo nome comune, che evoca immagini di malvagità e pericolo. Anche se il termine “del diavolo” non ha basi scientifiche, contribuisce all’atmosfera di mistero e timore intorno a questa pianta.

In alcune culture, si crede che l’edera del diavolo porti sfortuna finanziaria a coloro che la coltivano in casa. Questa credenza è radicata nella forma delle foglie, che assomigliano a banconote piegate o a lingotti d’oro, simboli di ricchezza. Tuttavia, non vi sono prove scientifiche che supportino questa credenza.

Un altro motivo della sua cattiva fama è la sua tossicità per gli animali domestici. Sebbene non sia letale, l’ingestione di parti della pianta può causare irritazioni e disturbi gastrointestinali negli animali. Questo ha alimentato la percezione dell’edera del diavolo come una pianta pericolosa e dannosa.

Inoltre, l’edera del diavolo ha un aspetto invasivo e può crescere rapidamente, coprendo altre piante. Questo ha portato a credenze che la pianta possa simboleggiare il soffocamento e l’oppressione, contribuendo ulteriormente alla sua reputazione negativa.

Tuttavia, è importante sottolineare che molte di queste credenze sono basate sulla superstizione piuttosto che su fatti scientifici comprovati. L’edera del diavolo è ampiamente coltivata in tutto il mondo come pianta ornamentale senza causare danni o sfortuna.

Evitare di tenere in casa l’edera del diavolo in casa può essere influenzato da tradizioni e credenze popolari. Tuttavia, è importante valutare la realtà scientifica e separare i fatti dalle leggende quando si considera il ruolo di questa pianta nella nostra vita quotidiana.