Stamattina alla Prefettura di Ragusa, convocata da S.E. il Prefetto, una riunione per valutare l’attuale situazione di criticità conseguente alle condizioni statiche degli alloggi I.A.C .P. di Pozzallo, anche a seguito dell’Ordinanza di sgombero per motivi di pubblica incolumità degli immobili destinati a civile abitazione, di proprietà dell’I.A.C.P. di Ragusa, ubicati nel Piazzale Italia di Pozzallo (RG) e meglio identificati dallo stesso I.A.C.P. come “lotti 12,13 e 14”.
Alla riunione hanno partecipato gli esponenti della Deputazione Nazionale e regionale: Senatore avv. Salvatore Sallemi, On. avv. Giorgio Assenza, On. Stefania Campo, On. Ignazio Abbate, i vertici delle territoriali Forze di Polizia, il Sindaco del Comune di Pozzallo , il Commissario Straordinario dello I.A.C.P., il Dirigente Servizio Provinciale di Ragusa del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, l’Ing. Capo del Genio Civile e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ragusa.
Nel corso della riunione, preso atto dell’esigenza di dare immediata esecuzione all’Ordinanza sindacale di sgombero, al fine di tutelare incolumità e l’integrità fisica dei residenti è stata assicurata dagli esponenti politici intervenuti la necessità di procedere sollecitamente ad un censimento delle strutture pubbliche e private presenti nel circondario per garantire una sistemazione alloggiativa alternativa decorosa ai residenti, aventi diritto, delle porzioni immobiliari dei lotti I.A.C.P. in precarie condizioni statiche.
Gli esponenti politici intervenuti hanno garantito che nelle prossime ore sottoporranno la questione per le connesse coperture finanziarie ai competenti organi regionali affinché possano essere garantite le operazioni di sgombero e di contestuale idonea sistemazione alloggiativa.
Infine, il Prefetto ha ringraziato gli intervenuti per la disponibilità fornita e per gli impegni assunti, idonei a garantire le attività in corso di espletamento da parte del Sindaco di Pozzallo, quale Autorità locale di Protezione Civile, seguendo l‘evolversi della situazione sia sotto il profilo operativo che amministrativo, in raccordo con tutti gli Enti coinvolti nel rispetto del principio di leale collaborazione interistituzionale.