Il bonus tende da sole, balconi, gazebo e pergole può essere richiesto senza necessità di ristrutturazione ed è disponibile fino al 31 dicembre 2024. La legge di bilancio 2022 ha esteso la validità di questo incentivo anche per le spese sostenute nel 2023 e nel 2024, senza alcuna interruzione prevista dalla legge di bilancio 2024.
Chi può beneficiare del Bonus Tende da Sole nel 2024? Secondo la guida dell’Enea, possono accedere al bonus i contribuenti che sono:
- Proprietari di singole unità immobiliari residenziali, inclusi familiari come il coniuge e parenti fino al terzo grado.
- Proprietari di parti comuni di edifici residenziali, ovvero i condomini. I richiedenti devono possedere un diritto reale sulle unità immobiliari coinvolte e aver sostenuto le spese di riqualificazione energetica entro il 31 dicembre 2024. Questa misura rientra negli Ecobonus e nel Superbonus 2024 e non richiede la presentazione dell’Isee.
Requisiti dei Prodotti: Secondo l’Enea, i prodotti che rientrano nella detrazione devono essere sistemi di schermatura previsti dall’allegato M al Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311. Ciò include tende solari, schermature solari, tapparelle o altre coperture fisse interne o esterne. È importante notare che le schermature devono essere installate in modo solido con l’involucro edilizio, proteggendo una superficie vetrata dai raggi solari. Devono essere schermature “tecniche” e mobili, installate all’interno o all’esterno degli edifici esistenti.
Regole per le Schermature Oscuranti: Le persiane, gli avvolgibili e le tapparelle possono essere installati autonomamente o in combinazione con le vetrate. In caso di sostituzione di schermature oscuranti esistenti, la nuova installazione deve avere una resistenza termica supplementare superiore a quella della precedente per garantire un effettivo risparmio energetico. Non ci sono limitazioni sugli orientamenti per questo tipo di schermature.