Scicli – I Ris di Messina sono tornati anche oggi nella casa in via Manenti a Scicli dove domenica sera è stato trovato il corpo senza vita del 40enne sciclitano Giuseppe Ottaviano, avvocato conosciuto da tutti come Peppe. Si tratta del terzo sopralluogo degli investigatori che stanno cercando di raccogliere più tracce possibili per ricostruire la dinamica di ciò che è accaduto in casa poco prima della morte del 40enne.
Domani, giovedì 16 maggio, sarà effettuata l’autopsia sul corpo dello sciclitano che lunedì sera è stato trasportato nell’obitorio dell’ospedale Maggiore Nino Baglieri di Modica. Ad eseguire l’esame autoptico sarà il medico legale, Giuseppe Algeri, su incarico della Procura della Repubblica di Ragusa che coordina le indagini dei carabinieri della Compagnia di Modica e della Tenenza di Scicli. L’esame autoptico chiarirà l’ora e la causa della morte un dettaglio utile nella ricostruzione di ciò che è avvenuto nella casa dell’avvocato sciclitano così come i rilievi dei Ris di Messina.
Il lavoro certosino portato avanti in questi giorni potrà finalmente far luce sulla misteriosa morte di Peppe e sciogliere i dubbi sull’ipotesi di omicidio o incidente domestico. Al momento sono tanti i dubbi legati non solo alle ferite anche profonde ritrovate in alcune parti del corpo ma anche per le tracce di sangue in alcune pareti della casa. Dubbi che potranno essere sciolti solo nei prossimi giorni.