Scicli – Silenzio, dolore e tanta commozione stamattina nella chiesa di San Bartolomeo a Scicli per i funerali del 40enne sciclitano Peppe Ottaviano Sgarlata, trovato morto domenica, 12 maggio, nella sua abitazione in via Manenti a Scicli. Peppe è morto per le gravi lesioni riportate al cranio e per la rottura di 4 costole provocate dalla mano di un presunto omicida che ancora non è stato fermato. L’autopsia ha chiarito che si è trattato di morte violenta.
L’ultimo saluto a Peppe Ottaviano Sgarlata
Oggi una marea di persone si è stretta al dolore della famiglia partecipando in silenzio al rito funebre. Cinque sacerdoti hanno celebrato le esequie: don Ignazio La China, padre Giovanni Lauretta, don Davide Lutri, don Giuseppe Agosta, don Pietro Zisa. “Preghiamo per la mamma – ha detto Padre Ignazio La China – perché come Maria Addolorata ai piedi della Croce abbia la forza di sopportare tutto quello che sta vivendo”. A leggere il Quolet la zia Luisa, sorella della mamma Giusy: “Vanità delle vanità è ogni cosa. Tutto è vanità. Ho visto che non è degli agili la corsa, né dei forti la guerra e neppure dei sapienti il pane e degli accorti la ricchezza e nemmeno degli intelligenti il favore, perché il tempo e il caso imprevisto raggiungono tutti. L’uomo non conosce neppure la sua ora: simile ai pesci che sono presi dalla rete fatale e agli uccelli presi al laccio, l’uomo è sorpreso dalla sventura che improvvisa si abbatte su di lui”.
Un’omelia durata oltre un’ora per ricordare un giovane che nella sua breve vita è riuscito a lasciare un ricordo indelebile in quanti lo hanno conosciuto. L’uscita della bara dalla chiesa è stata salutata dagli ultras del Palermo Calcio. Peppe era un grande tifoso dei rosanero. Per lui, cori, striscioni, bandiere e fumogeni al grido “Giuseppe sarai sempre con noi”.
Intanto continuano le indagini a parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Ragusa, insieme al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica e della Tenenza di Scicli, per raccogliere altre informazioni e ricostruire le ultime ore di vita del 40enne, avvocato sciclitano.