I Carabinieri della Stazione di Scoglitti, lo scorso 17 maggio, sono intervenuti all’interno di un’azienda agricola poiché era stata segnalata un operaio ferito da un oggetto da taglio a seguito di una lite con un collega. I militari, giunti sul posto, hanno appreso che la persona aggredita, operaio bengalese, presentava dei tagli all’addome ed al capo, pertanto hanno garantito il soccorso medico del ferito che veniva successivamente trasportato all’Ospedale “Guzzardi” di Vittoria.
Sempre sul posto hanno proceduto al controllo di un altro operaio, indicato dai presenti quale aggressore, identificandolo in B.K., algerino cl.71. I Militari hanno potuto rilevare la presenza di evidenti tracce ematiche sugli indumenti che l’operaio algerino indossava, ovvero da accertamenti sulla sua persona sono stati rinvenuti vari oggetti da taglio compatibili con le ferite della vittima.
Dopo aver cristallizzato gli elementi investigativi emersi sul luogo dei fatti, hanno escusso i presenti e la vittima, riuscendo a ricostruire la dinamica dei fatti e chiarendo che l’aggressione era scaturita tra i due operai per futili motivi.
I Carabinieri, dopo aver appreso quanto refertato dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vittoria, hanno proceduto nei confronti di B.K. a deferirlo in stato di arresto per il reato di lesioni aggravate e, terminati gli atti di rito, lo hanno accompagnato presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lunedì 20 maggio, in sede di rito direttissimo per la convalida della misura precautelare applicata dai Carabinieri, il Giudice Monocratico ha avvalorato gli elementi investigativi raccolti dai militari e confermato la legittimità dell’arresto disponendo nei confronti di B.K. la misura cautelare degli arresti domiciliari.