Scicli, Ragusa – Alle 13:30 circa di oggi, la Capitaneria di Porto di Pozzallo ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco del Comando di Ragusa per il recupero di un cadavere con un giubbotto di salvataggio spinto dalla corrente verso la scogliera di Cava d’Aliga. L’allarme è stato lanciato da alcuni cittadini che avevano avvistato il corpo.
Dettagli dell’Intervento
I Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti, hanno recuperato la salma che era già arrivata a pochi metri dalla riva. Dopo una prima ispezione cadaverica condotta dal medico legale Dott. Santoro, il corpo è stato trasportato all’obitorio del cimitero di Scicli per procedere all’identificazione della vittima.
Forze dell’Ordine Coinvolte
Sul posto erano presenti diverse forze dell’ordine, ciascuna impegnata per le proprie competenze:
- Capitaneria di Porto di Pozzallo
- Guardia Costiera
- Polizia Municipale
- Carabinieri
L’intervento congiunto ha permesso di gestire l’operazione di recupero in modo rapido ed efficiente, garantendo il rispetto dei protocolli di sicurezza e delle procedure legali.
Identificazione del cadavere
L’identificazione della vittima è ora nelle mani delle autorità competenti, che procederanno con le indagini per determinare le circostanze del decesso. Secondo le prime informazioni il corpo è di un extracomunitario. La collaborazione tra le diverse forze dell’ordine continuerà per assicurare che tutte le fasi dell’indagine siano condotte con la massima attenzione e professionalità.