Modica – L’ascensore del condominio di edilizia popolare del Lotto 46 di Treppiedi Nord, situato in corso Sandro Pertini a Modica, non funziona da una settimana e nessuno sembra intervenire. I residenti, esasperati, denunciano la situazione, soprattutto considerando che l’altro ascensore è fuori servizio da tre anni, aggravando ulteriormente i disagi, specialmente con il caldo estivo.
“Siamo 46 famiglie – ci spiega un residente – abbandonate da tutti ed in particolare mi riferisco allo Iacp, l’istituto Autonomo case popolari della provincia di Ragusa proprietario dell’edificio, che nonostante le nostre segnalazioni degli ultimi giorni non è intervenuto per risolvere la questione. Abbiamo segnalato il problema e non abbiamo capito se non è stato effettuato nessun intervento perchè la ditta che si occupa della manutenzione dell’ascensore non ha i pezzi per la riparazione o per altri motivi. Nei mesi scorsi era stato annunciato il finanziamento di fondi per sostituire l’ascensore fermo da 3 anni, quello della Scala B (vedi foto) ma ad oggi nulla è stato fatto. Ora siamo rimasti anche senza l’altro ascensore, guasto da una settimana, e non sappiamo per quanto tempo rimarrà così. Siamo stanchi di non ricevere un aiuto”.
Disagi per gli Anziani e il Personale Sanitario
Il condominio ospita molte persone anziane che necessitano di cure mediche giornaliere o settimanali. La mancanza di un ascensore funzionante rende difficile l’accesso alle cure mediche, sia per i residenti che per il personale sanitario. Un’anziana in sedia a rotelle oggi ha dovuto rinunciare a una TAC di controllo per paura di essere trasportata di peso lungo le scale.
Richiesta di Intervento Immediato
I residenti sono esasperati: “Speriamo che questa ennesima denuncia porti a una soluzione immediata. L’anno scorso siamo rimasti senza ascensore per due mesi (novembre e dicembre) e ora, con il caldo, il disagio è doppio. Anche fare la spesa diventa un problema, pensando a come portare casse di acqua e spesa settimanale ai piani alti.”
Per cercare di chiarire la questione che ci è stata segnalata da alcuni residenti dell’edificio abbiamo provato a contattare telefonicamente il dirigente amministrativo dello Iacp, Ettore Di Paola, ma senza esito positivo. Rimaniamo in attesa di una risposta.