La ‘Nave’ straordinariamente narrata dall’immagine di Giovanni Robustelli che accompagna l’edizione di quest’anno, è salpata. E porto più bello, affascinante, delizioso e suggestivo di Casa Mutika per cominciare il viaggio nel mare della cultura e del sapere, della narrazione e del racconto, non poteva esserci. Ieri il varo di Scenari 2024, terza edizione della rassegna firmata Mondadori Bookstore Modica -con la direzione artistica della sua mentore Piera Ficili- e da Fondazione Teatro Garibaldi. A fare gli onori di casa, la classe e l’eleganza di Stefano Giaquinta, CEO di Mutika EMC presenting sponsor dell’evento che racconterà negli ‘scenari’ più belli di Modica, 19 scrittori in 16 serate. Stefano Giaquinta ha aperto la conferenza stampa, spiegando perché la sua organizzazione ha scelto di sostenere un progetto tutto modicano, ribadendo il forte e costante impegno di Mutika per la Città e le straordinarie potenzialità che Modica mostra e che Mutika sostiene e spinge, valorizzandone le peculiarità. Parole che fanno breccia e che sono letteralmente risuonate mentre il tramonto alle spalle degli interventi, regalava un’immagine di Modica e del suo simbolo San Giorgio, dal fascino impossibile da descrivere. Luogo che accoglierà e ospiterà tutti i protagonisti dell’edizione 2024 di Scenari.
Fondamentale il sostegno delle istituzioni a cominciare dalla Regione Sicilia con il presidente della Prima commissione all’ARS, l’onorevole Ignazio Abbate, per proseguire con il Libero Consorzio Comunale con il suo commissario straordinario, la dottoressa Patrizia Valenti e sino al sindaco e all’Amministrazione comunale di Modica. Assente per motivi istituzionali l’onorevole Abbate che ha ottenuto anche quest’anno il sostegno della Regione ad un’iniziativa che fa di Modica la culla della letteratura nazionale per un mese e che lui ha sostenuto in ogni suo passaggio verso l’affermazione e la consacrazione, è stata Maria Monisteri, sindaco di Modica, a ribadire la forza della proposta culturale della sua Città e di questa rassegna che in tre anni, ha superato ogni più rosea aspettativa, offrendo al cospetto del gotha della letteratura e di scrittrici e scrittori italiani, la cartolina di una città che sa e vuole leggere. “Scenari – ha detto Maria Monisteri – ci rappresenta e rappresenta Modica e presentare la sua edizione numero tre in questa terrazza che si affaccia su un’immagine incredibile nel cuore della bellezza di Modica, attesta ancora di più la sua importanza, la sua eleganza e quanto di traino sia per la nostra Città”.
Enzo Scarso, giornalista e moderatore di due dei sedici incontri a cominciare da quello del 28 giugno, sulla scalinata di San Pietro alle 21, con Paolo Mieli, ha voluto sottolineare che oggi “Scenari rappresenta tanto per Modica”, ringraziando istituzioni e sponsor, Piera Ficili per averla creata, la Fondazione Garibaldi per averne sposato la progenie e adesso sostenuto la crescita, Mutika EMC che ha creduto in questo progetto (“Mutika è un’eccellenza di Modica – ha detto – Un brand mondiale che potrebbe avere sede ovunque nel globo terraqueo e che invece ha scelto Modica come suo quartier generale”) e chiunque sostiene questa iniziativa a cominciare dallo sponsor partner di Scenari 2024, Coop Sicilia che ha mostrato di credere davvero nella bellezza del narrare.
Tonino Cannata, sovrintendente della Fondazione Teatro Garibaldi, ha sottolineato che la proposta culturale della narrativa ha suggellato, in questa edizione, quello che ormai è un sodalizio compiuto tra Mondadori Bookstore e la Fondazione. “Un sodalizio nato per caso e per una spontanea alchimia con Piera Ficili e che continua a solidificarsi fino a creare questo unico percorso che alimenta Scenari 2024. Insieme alla mostra di Andy Wharol che abbiamo inaugurato sabato, con Scenari Modica diventa sempre più polo di attrazione e questo grazie alla piena sinergia pubblico-privato (Regione con l’onorevole Abbate e Amministrazione con Maria Monisteri e i suoi assessori) asse attorno a cui ruota la capacità di crescere della nostra Città”.
E’ stata Piera Ficili, ideatrice, direttore artistico, proprietaria di Mondadori Bookstore e vera ed unica anima di Scenari, a chiudere gli interventi dopo il saluto del direttore di Coop Sicilia, Spadaro, e di Giovanni Robustelli che ha spiegato il significato di quella ‘nave’ che è il manifesto di Scenari 2024 e che viaggia con il vento in poppa della cultura a spingerne le vele. Piera Ficili ha ringraziato le istituzioni -Regione Sicilia con l’onorevole Ignazio Abbate, Comune di Modica, Libero Consorzio Comunale di Ragusa- che sostengono l’iniziativa, la Fondazione Teatro Garibaldi spendendo belle parole per il suo sovrintendente, gli sponsor “senza dei quali – ha detto – Scenari non esisterebbe”, Mutika EMC che è stata elemento imprescindibile per mettere la firma in calce a questo evento, i giornalisti, quanti erano presenti ieri sera al vernissage e chiunque sia di sostegno, aiuto e fattiva realizzazione a questa rassegna che fa di Modica un punto di riferimento nel panorama italiano dei libri e un motore di cultura su cui puntare.
E adesso si comincia con un’apertura straordinaria: lunedì 24 giugno alle ore 19:30 Alessandro Baricco sarà in dialogo sul suo ultimo romanzo Abel (Feltrinelli) con Mattia Insolia sulla splendida scalinata di San Giorgio. Seguirà poi un weekend targato Rizzoli: venerdì 28 giugno alle 21:00 Paolo Mieli analizzerà Il secolo autoritario sulla scalinata di San Pietro insieme al giornalista Enzo Scarso, sabato 29 giugno sarà Valentina Romani col suo libro d’esordio Guarda che è vero alle 19:00 nell’atrio comunale nell’incontro moderato dalla giornalista Chiara Scucces e domenica 30 giugno di nuovo alle 21:00 con Giovanni Grasso nel cortile dell’ex convento del Carmine a raccontare un rapporto impossibile col romanzo L’amore non lo vede nessuno, incontro moderato dal giornalista Saro Distefano. La III edizione del Festival Scenari, Lo sguardo e il racconto -incontri con ingresso libero fino a esaurimento posti- è già iniziata…