Ragusa – In archivio l’edizione 2024 del Grest targato Salesiani Ragusa. Un’edizione lunga ed entusiasmante oltre 460 i ragazzi e le ragazze che hanno preso parte a un intenso mese di attività dal 13 giugno al 20 luglio. Un successo che conferma il trend positivo dello scorso anno.
“La fabbrica dei sogni” è il tema scelto per il Grest 2024, liberamente ispirato alla tematica del famoso sogno dei 9 anni di Giovanni Bosco. Il Grest coordinato dai salesiani don Enrico Frusteri Chiacchiera, direttore dell’Oratorio, e da don Alexander, giovane salesiano studente di teologia a Messina, ha visto impegnati oltre 80 giovani animatori dai 15 anni in su che hanno allietato le giornate di 130 bambini al minigrest, al mattino, e 460 ragazzi al Grest il pomeriggio.
Le quattro squadre del Grest: sono state impegnate in sfide e giochi, ma anche in laboratori e attività formative, sport e tanto divertimento. Le attività estive proposte dall’Oratorio Salesiano di Ragusa hanno riguardato anche le famiglie.
L’evento clou è stata la serata finale che ha avuto inizio con la cena collettiva: grestini e famiglie insieme per un momento di convivialità, in un’atmosfera di comunità e condivisione. All’evento finale ha preso parte anche Catia Pasta, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Ragusa. La dottoressa Pasta è stata la madrina della serata, infatti ha dato il benvenuto e inaugurato ufficialmente i festeggiamenti conclusivi.
La festa si è aperta con un flash mob, coordinato dagli animatori, che alla fine ha coinvolto tutti presenti in un clima di gioia e allegria.
“Il cortile– spiega don Enrico Frusteri – per noi salesiani è vita. Vederlo gremito di ragazzi, genitori, parenti e amici, ci rende orgogliosi della nostra missione. In questo lungo mese non c’è stata mattonella del nostro cortile che non è stata calpestata, ma credo che poco importa. Per noi salesiani e per la comunità oratoriana, giovani e adulti, è una grande gioia incontrare volti sorridenti in cortile, vuol dire che l’estate è stata vissuta in modo intenso”.
Nel corso della serata finale tutte le attività hanno svolto un esibizione, in particolar ei laboratori hanno realizzato brevi spettacoli e mostrato le attività svolte. Anche le squadre sia del mini grest che del grest, si sono impegnati a mettere in mostra delle esibizioni che hanno espresso al massimo lo spirito e la collaborazione di ognuno.
Curiosità dell’edizione 2024, nella serata finale, anche un gruppo di genitori ha preparato uno sketch, dimostrano come passano i tempi ma il legame con l’oratorio non si scorda mai.
Durante le attività estive sono state realizzate diverse gite: visita al Castello di Donnafugata, Boschetto di Sampieri, Acqua Park a Mellilli e ad una Fattoria didattica a Ragusa
Giorno 19 si è tenuto l’evento “Capaci di Raccontare” in ricordo di Paolo Borsellino e della sua scorta. Alla manifestazione era presente anche il Sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. Un momento per dire no alla mafia e sì alla vita, ma anche per ricordare l’importanza della legalità.
“Tutto questo – conclude don Enrico Frusteri – è stato possibile grazie alla collaborazione e allo sforzo instabile degli animatori volontari. I loro sforzi e la loro passione sono stati il motore trainante di questa splendida edizione. Don Bosco e il suo stile cammina sulle loro gambe e non possiamo che ringraziare quanti si spendono giorno dopo giorno per la buona riuscita della missione salesiana.
L’edizione 2024 si è conclusa con la premiazione finale di ogni singolo grestino e con un spettacolo pirotecnico che ha illuminato il cielo segnando la fine di un’esperienza estiva straordinaria.