Ragusa – A Ragusa, un sottile strato di cenere vulcanica proveniente dall’Etna ha iniziato a depositarsi da ieri su balconi, terrazze, strade e automobili. Questo fenomeno, visibile a occhio nudo, è dovuto all’intensa attività eruttiva del vulcano più alto d’Europa, che negli ultimi giorni ha emesso una significativa quantità di cenere nell’atmosfera.
L’impatto della cenere vulcanica sull’aeroporto di Catania
L’attività eruttiva ha avuto ripercussioni anche sull’aeroporto di Catania, che è stato temporaneamente chiuso per permettere la pulizia della pista, ricoperta da uno spesso strato di cenere vulcanica. Molti voli sono stati dirottati su Palermo e Trapani, mentre altri sono stati cancellati. L’aeroporto ha riaperto ieri, ma con un numero limitato di voli operativi.
Catania, ordinanza del sindaco che vieta uso delle moto
Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha emesso un’ordinanza che impone il divieto temporaneo di circolazione per i mezzi a due ruote e limita la velocità a 30 chilometri orari per gli altri veicoli, al fine di garantire la sicurezza stradale. Numerosi comuni situati alle pendici dell’Etna stanno affrontando le conseguenze della caduta di cenere, con operazioni di pulizia in corso per ridurre i disagi.