Monterosso Almo – Spettacolari i fuochi pirotecnici di ieri sera che hanno concluso i solenni festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, patrono e protettore di Monterosso Almo. Tutta la città si è stretta attorno al simulacro del precursore, dando testimonianza della propria devozione per questa figura carismatica. Ieri sera, alla Facciata, il tradizionale rientro della processione con il simulacro del santo patrono portato a spalla dai fedeli. E, quindi, a seguire, la riflessione dettata dal parroco, il sacerdote Giuseppe Antoci, che ha rimarcato l’entusiasmo dei devoti locali nei confronti della figura del Battista, tra l’altro patrono anche della diocesi Ragusa.
Subito dopo ha preso il via lo spettacolare trattenimento piromusicale. Insomma, tutto è riuscito per il meglio nel contesto di una manifestazione religiosa che arriva dritta al cuore dei monterossani i quali, non a caso, hanno partecipato in massa alle fasi clou delle celebrazioni. Prima della seconda uscita della giornata e della conseguente processione per le vie del paese, c’era stata la celebrazione eucaristica presieduta dallo stesso parroco. Nel pomeriggio, inoltre, si era tenuta la tradizionale cena che, anche in questo caso, come gli altri appuntamenti della giornata, aveva fatto registrare una notevole partecipazione di pubblico. Soddisfazione da parte del parroco e dei componenti del comitato dei festeggiamenti per la piena riuscita delle iniziative inserite nel calendario delle celebrazioni. Molto seguita, in mattinata, la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, a cui ha fatto seguito la tradizionale “Nisciuta” del simulacro del santo patrono tra squilli di trombe, lancio di una moltitudine di ‘nzaiarieddi e lo scoppio di fuochi d’artificio curato dalla ditta Fuochi srl di Chiarenza da Belpasso.
Un altro momento molto spettacolare che i presenti hanno seguito con grande attenzione e trepidazione. Dopo mezzanotte, quindi, si è consumato il rientro della processione e la reposizione del simulacro del santo patrono sull’altare maggiore a cui ha fatto seguito, a conclusione, l’estrazione della lotteria San Giovanni Battista. Il primo premio, un ciclomotore di 125 cc di cilindrata, è andato al numero 1042 mentre il numero 4583 ha vinto il secondo premio 4583.