In Italia, quasi 2 milioni di persone convivono con la psoriasi, una malattia cronica della pelle che influisce pesantemente sulla qualità della vita. I sintomi fisici come prurito e formicolii sono solo una parte del problema; spesso si accompagnano a comorbidità fisiche e psicologiche, portando a stigmatizzazione e discriminazione.
Pausa Screening – Ne Vale la Pelle è una campagna di sensibilizzazione promossa da Johnson & Johnson in collaborazione con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza, per informare il pubblico sulla psoriasi.
Interventi:
- Prof. Luca Bianchi: Ordinario di Dermatologia e Direttore dell’Unità di Dermatologia e Dipartimento di Medicina dei Sistemi, Università di Roma Tor Vergata.
- Valeria Corazza: Presidente APIAFCO.
- Prof. Giovanni Pellacani: Ordinario di Dermatologia, Università La Sapienza di Roma e Direttore della Clinica Dermatologica del Policlinico Umberto I.
- Dott.ssa Alessandra Baldini: Direttrice Medica, Johnson & Johnson Innovative Medicine Italia.
Psoriasi: conoscere per prevenire
La psoriasi colpisce circa 2,5 milioni di persone in Italia, indipendentemente dall’età. Questa infiammazione cronica della pelle non è contagiosa, ma è fortemente legata a fattori psicologici. Ansia e stress possono peggiorare la malattia, che a sua volta incide negativamente sulla qualità della vita a causa del disagio estetico. In periodi di stress, come durante l’emergenza coronavirus, i sintomi possono intensificarsi.
Come riconoscere la psoriasi: sintomi e segni
I sintomi più comuni includono chiazze rosse, leggermente in rilievo e coperte da squame bianco-argentee. Queste lesioni possono apparire su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e unghie, con un decorso che alterna periodi di remissione e riacutizzazione.
Le cause della psoriasi
Le cause della psoriasi non sono ancora del tutto chiare. Si pensa che sia una malattia autoimmune che provoca una crescita incontrollata delle cellule cutanee e infiammazione. La predisposizione genetica gioca un ruolo significativo: se uno o entrambi i genitori ne sono affetti, le probabilità di ereditarla aumentano considerevolmente.
Fattori scatenanti: ustioni, farmaci e stress
Tra i fattori che possono scatenare o peggiorare la psoriasi ci sono traumi locali, irritazioni della pelle, ustioni solari, e reazioni a farmaci come antinfiammatori o betabloccanti. Anche lo stress e l’ansia possono influire negativamente, abbassando le difese immunitarie e aggravando i sintomi.
L’importanza delle cure
Gestire la psoriasi è fondamentale per ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita. Sebbene non sia possibile guarire completamente, terapie adeguate possono tenere sotto controllo la malattia. Le opzioni terapeutiche includono trattamenti topici con emollienti, cortisonici e ditranolo, oltre a terapie sistemiche con farmaci come ciclosporina, methotrexate e acitretina.