È stato sviluppato un innovativo cerotto smart che si avvolge intorno alle dita, in grado di monitorare diversi parametri di salute analizzando il sudore, che funge anche da fonte di energia.
Questo dispositivo all’avanguardia, descritto sulla rivista Nature Electronics, è frutto del lavoro di un team di ricerca dell’Università della California a San Diego. Il cerotto è stato testato per rilevare livelli di glucosio, vitamina C e un farmaco utilizzato nel trattamento del Parkinson direttamente dal sudore. L’obiettivo futuro è rendere il dispositivo personalizzabile e capace di somministrare terapie basate sui dati raccolti.
I ricercatori, coordinati da Joseph Wang, hanno scelto i polpastrelli come punto ideale per l’applicazione del cerotto smart. Nonostante le loro piccole dimensioni, i polpastrelli sono tra le aree del corpo che producono più sudore, anche a riposo, grazie alla presenza di migliaia di ghiandole sudoripare. Questa caratteristica permette al cerotto di generare energia costantemente, persino durante il sonno.
Il cerotto è composto da componenti elettronici stampati su un materiale sottile, flessibile ed elastico, in grado di adattarsi perfettamente alle dita e resistente ai movimenti ripetuti. Al centro del dispositivo si trovano delle celle progettate per raccogliere e convertire le sostanze chimiche del sudore in elettricità, che viene poi immagazzinata in batterie flessibili. Queste alimentano i sensori che, attraverso un chip, elaborano e trasmettono i dati via Bluetooth o wireless a un’app su smartphone o computer.
Questo cerotto smart rappresenta un importante passo avanti nella tecnologia indossabile, offrendo un modo innovativo e non invasivo per monitorare la salute e personalizzare le terapie.