Il Fico di Mare, noto anche come Fico degli Ottentotti, è una pianta ormai naturalizzata sulle coste siciliane, in particolare lungo le spiagge della provincia di Ragusa. Sebbene non sia originaria del Mediterraneo, la sua presenza si è diffusa rapidamente, diventando una specie invasiva che minaccia la biodiversità locale, come nel caso del giglio di mare. La sua attrattiva risiede nella spettacolare fioritura, che da maggio ad agosto produce grandi fiori gialli, fucsia o bianchi. Le foglie sono succulente, lunghe, strette e con sezione triangolare, caratteristiche che la rendono facilmente riconoscibile.
Origine e storia del Fico di Mare o Fico degli Ottentotti
Questa pianta ha origini sudafricane. I coloni del XV secolo, osservando le popolazioni indigene, i Khoi, consumare i suoi frutti come fossero fichi, la denominarono “Fico degli Ottentotti”. È conosciuta anche con altri nomi, come Fico Acido o Fico del Capo.
In Sicilia, dove è diffuso in diverse zone della costa sud-occidentale, è anche conosciuto come varva di monacu (barba di monaco in siciliano). Nella provincia di Ragusa viene chiamato caddu, che sarebbe in italiano il callo. Viene chiamato così per la robustezza della foglia.
Diffusione in Europa e caratteristiche botaniche
Il Fico di Mare è stato introdotto in Europa per la sua bellezza e la sua capacità di coprire ampie aree costiere. Cresce spontaneamente lungo quasi tutto il litorale siciliano e ragusano, formando dense macchie che coprono dune e spiagge grazie alla sua resistenza al salmastro. Appartiene alla specie Carpobrotus edulis, una pianta perenne, succulenta e strisciante, alta 15-20 cm, che forma veri e propri tappeti erbosi. Le sue radici sottili e ramificate la rendono adatta anche per giardini pensili, mentre il suo gambo dicotomico, insieme alle foglie, contiene una linfa densa che funge da riserva d’acqua durante i periodi di siccità.
Le foglie sono carnose, a forma di artiglio, lunghe 8-12 cm e a sezione triangolare. In base all’esposizione solare, possono assumere una colorazione rossiccia lungo i bordi. La fioritura avviene da maggio a ottobre, con fiori solitari che durano circa 10 giorni. Questi fiori viola o gialli, di circa 4 cm di diametro, presentano 20-80 petali dai colori vivaci, e stami gialli disposti in circolo nella parte femminile del fiore.
Il Ruolo del Fico di Mare nella Biodiversità
Nonostante la sua bellezza, il Fico di Mare è una pianta invasiva che pone seri rischi per le specie autoctone. La sua capacità di espandersi rapidamente sottrae spazio vitale a piante locali come il giglio di mare. Tuttavia, la pianta continua a diffondersi grazie alla sua resistenza e alla facilità con cui viene ripiantata per scopi ornamentali.
La fioritura abbondante e la robustezza del Fico di Mare lo rendono una pianta decorativa molto apprezzata, ma è fondamentale essere consapevoli del suo impatto sull’ambiente naturale delle coste mediterranee.