Modica – La condizione giovanile è una questione che sta diventando sempre più cruciale per il futuro delle nostre comunità, soprattutto in una società che, dopo la pandemia da Covid-19, si trova ad affrontare nuove sfide. Sabato 28 settembre 2024, dalle ore 8.30 alle 13.30, presso l’Aula Magna della Scuola “F. Stagno D’Alcontres” di Modica, si terrà un seminario interamente dedicato a questa tematica, con un’attenzione particolare ai giovani del Distretto Sociosanitario n.45.
Si tratta di un’iniziativa pensata interamente per il futuro dei giovani. L’evento è promosso dalla Scuola “F. Stagno D’Alcontres” in collaborazione con il Coordinamento Enti di Secondo Livello. e con il patrocinio della Regione Siciliana, del Distretto Sociosanitario 45, del Comune di Modica, dell’Università di Messina e del CROAS.
Il seminario ha lo scopo di presentare i risultati di una ricerca condotta sui bisogni giovanili nel territorio. L’indagine, realizzata durante l’anno accademico 2023-2024 con il contributo della Regione Siciliana e la supervisione scientifica dell’Università di Messina, rappresenta un prezioso strumento per tutti gli operatori sociali e le amministrazioni pubbliche, chiamati a definire politiche capaci di rispondere alle sfide che i giovani affrontano oggi.
Il seminario vedrà la partecipazione di esperti di rilievo nazionale, con l’obiettivo di arricchire il confronto locale con prospettive più ampie. La giornata inizierà con i saluti istituzionali delle autorità locali e dei promotori dell’iniziativa, per poi entrare nel vivo con una prima sessione formativo con la prof.ssa Lidia Lo Schiavo, docente associata di Sociologia Generale che tratterà i temi e le prospettive per un lessico della condizione giovanile contemporanea. Inoltre, tra i contributi più attesi, quelli del Rapporto Giovani 2024 dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Milano, che offrirà una panoramica sulla condizione giovanile in Italia, a cura di Diego Mesa, docente di Sociologia della Famiglia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Infine sarà presentata l’indagine sulla povertà “Domani (Im)Possibili” di Save The Children, che approfondisce il tema della povertà minorile e delle aspirazioni dei più giovani. Queste ricerche nazionali si integrano perfettamente con i dati raccolti nel territorio del Distretto S.S.45, creando una sinergia tra l’analisi locale e il contesto più generale.
Il seminario non sarà solo un momento di riflessione, ma anche un’opportunità per gli operatori sociali e le amministrazioni di prendere spunto dalle evidenze emerse per sviluppare nuove strategie di intervento. Durante la seconda sessione, ci sarà spazio per presentare i risultati della ricerca empirica con la restituzione da parte del Gruppo di Ricerca. Inoltre ci saranno degli interventi programmati tra questi Chiara Facello, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Modica, Corrado Parisi, Consigliere nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali e Giovanni Provvidenza Coordinatore del Forum Terzo Settore.
Il seminario della mattina ha una doppia vocazione: formare gli operatori, ma anche aprirsi alla città. Infatti nel pomeriggio, alle ore 18.00 presso il Palazzo dei Mercedari di Modica, si terrà un secondo incontro, aperto a tutta la cittadinanza. Questo appuntamento sarà dedicato alla presentazione del Rapporto Giovani 2024 e vedrà la partecipazione di Diego Mesa, Professore di Sociologia della Famiglia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dialogherà con lui Giorgio Sichera, dottorando in Diritti e Istituzioni presso l’Università di Torino, per offrire uno sguardo approfondito sulla condizione giovanile in Italia, tra presente e futuro.
Con questo evento, Modica si conferma un centro di dialogo e innovazione, capace di mettere al centro della propria agenda politica e sociale il futuro delle nuove generazioni. Un incontro imperdibile per chi lavora nel sociale, per le istituzioni e per tutti coloro che vogliono contribuire a un cambiamento positivo per i giovani.
Infine è già stato richiesto il riconoscimento dei crediti formativi universitari (CFU) all’Università di Messina e dei crediti formativi professionali (CFP) all’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Sicilia (CROAS).