Patente a crediti in edilizia dall’1 ottobre: cos’è, come funziona e come adeguarsi

A partire dal 1° ottobre 2024 , imprese e lavoratori autonomi impegnati nei cantieri temporanei e mobili dovranno ottenere una patente a crediti (oa punti) per la sicurezza. Questa novità è introdotta dal nuovo art. 27 del Testo Unico della Sicurezza , come modificato dall’art. 29, comma 19 del Decreto PNRR 4 (DL 19/2024) .

Il DM 18 settembre 2024, n. 132 , decreto attuativo della patente a crediti, disciplina le modalità di richiesta, i contenuti della patente, e le procedure per la sospensione in caso di infortuni gravi. Il sistema entra in vigore ufficialmente dal 1° ottobre 2024 , in attesa della circolare esplicativa dell’ Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Chi Deve ottenere la Patente a Crediti in Cantiere

L’obbligo della patente a punti riguarda le imprese ei lavoratori autonomi attivi nei cantieri temporanei o mobili, come definiti nell’art. 89, comma 1, lettera a) del Testo Unico della Sicurezza . Le imprese ei lavoratori autonomi provenienti da altri Stati membri dell’Unione Europea devono possedere un documento equivalente, riconosciuto secondo la normativa italiana.

Esclusioni dall’Obbligo della Patente

Non sono tenuti a ottenere la patente a credito:

• Fornitori che offrono solo beni o servizi di natura intellettuale;
• Imprese che possiedono la certificazione SOA in classifica pari o superiore alla III.

Le certificazioni SOA, rilasciate da organismi privati ​​autorizzati dall’ ANAC , attestano la qualificazione delle imprese che eseguono lavori pubblici.

Decreto Attuativo: Cosa Prevede

Il DM 18 settembre 2024, n. 132 escludere:

• Le modalità di richiesta della patente;
• requisiti ei crediti necessari;
• Le procedura per la sospensione cautelare in caso di infortuni;
• Il sistema di attribuzione e recupero dei crediti.

Come Richiedere la Patente a Crediti

La patente è rilasciata in formato digitale attraverso il portale dell’ Ispettorato Nazionale del Lavoro , previa verifica dei seguenti requisiti:

• Iscrizione alla Camera di Commercio;
• Completamento della formazione obbligatoria per datore di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori autonomi e dipendenti;
• Possesso di un DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) valido;
• Possesso del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi);
• Designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione.

Questa normativa mira a migliorare la sicurezza nei cantieri e a qualificare ulteriormente le imprese, premiando quelle che rispettano le regole e garantiscono la protezione dei lavoratori.

L’introduzione della patente a crediti rappresenta un passo importante per aumentare la sicurezza sul lavoro, obbligando le imprese del settore edile a rispettare standard più elevati. Chi opera nel settore dovrà adeguarsi entro il 1° ottobre 2024, assicurandosi di essere in regola con i nuovi requisiti per evitare sanzioni e garantire la continuità delle attività nei cantieri.