Il Rapporto Vaccini 2024 dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) conferma la sicurezza dei vaccini, con una riduzione delle segnalazioni di reazioni avverse rispetto all’anno precedente. Tuttavia, cresce la preoccupazione per l’aumento dei casi di morbillo, con oltre 100 casi di polmonite e uno di encefalite legati al virus.
Sicurezza dei vaccini: dati 2022
Nel 2022, escluse le vaccinazioni anti-Covid, sono state somministrate circa 19 milioni di dosi di vaccini in Italia, con circa 9.000 reazioni avverse segnalate (47,8 ogni 100.000 dosi). Il 93,5% delle segnalazioni riguarda effetti collaterali non gravi come febbre, reazioni locali, irritabilità e mal di testa. Solo il 6,5% è stato classificato come grave, e solo l’1,6% ha richiesto ricovero.
Secondo l’AIFA, i vaccini rimangono tra i farmaci più sicuri, e in nessuno dei sette decessi riportati è stato trovato un nesso con la vaccinazione. La maggior parte dei casi riguardava persone anziane o con patologie preesistenti.
Aumento dei casi di morbillo nel 2024
Nel 2024, si registra una rapida crescita dei casi di morbillo, con 864 casi segnalati da gennaio ad agosto. L’AIFA sottolinea che il morbillo è una delle malattie più contagiose e può provocare gravi complicazioni come l’encefalite, che può essere mortale nel 15% dei casi e causare danni permanenti nel 40% dei pazienti.
Vaccinazioni: coperture in crescita, ma ancora insufficienti
Le coperture vaccinali in Italia stanno migliorando, con un tasso del 94,4% nei bambini sotto i 24 mesi, vicino alla soglia del 95% necessaria per l’immunità di gregge. Tuttavia, le fasce di età più grandi mostrano tassi di copertura più bassi, contribuendo alla diffusione del morbillo.