Una nuova cometa, denominata provvisoriamente A11bP7I , ha catturato l’attenzione degli astronomi e astrofili di tutto il mondo. Scoperta recentemente grazie a uno dei telescopi della Survey Atlas alle Hawaii, questa cometa potrebbe offrire uno spettacolo straordinario, simile a quello della famosa cometa Lovejoy , che illuminò i cieli nel Natale del 2011.
La cometa A11bP7I, appartenente alla famiglia delle Kreutz sungrazers , è nota per il suo passaggio estremamente ravvicinato al Sole. Questo tipo di comete, nate dalla frammentazione di un’antica progenitrice circa un millennio fa, spesso si disintegrano durante il loro transito vicino alla nostra stella, ma in rare occasioni, regalano apparizioni spettacolari. Gianluca Masi , astrofisico del Virtual Telescope Project , ha osservato la cometa il 29 e 30 settembre dai cieli di Manciano (Grosseto) , notando che la sua luminosità sta aumentando rapidamente.
Attualmente, la cometa A11bP7I è visibile nella costellazione dell’Idra poco prima dell’alba, ma solo tramite telescopi di grandi dimensioni. Si prevede che il 28 ottobre raggiungerà il perielio , il punto più vicino al Sole, momento in cui l’emisfero australe avrà una visuale privilegiata. Se il nucleo sopravvivrà al passaggio vicino al Sole, l’emisfero nord potrà ammirarla all’alba nelle settimane successive.
Questo fenomeno celeste si sovrappone con la visibilità di un’altra cometa, la C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas , che dal 9 ottobre potrebbe essere visibile al tramonto, regalando un doppio spettacolo agli osservatori del cielo.