Lampedusa – Morto all’Ospedale Civico di Palermo Giovanni Casano, 48 anni, originario di Lampedusa. Casano era rimasto coinvolto in un grave incidente marittimo lo scorso 4 agosto nelle acque di Cala Francese. L’uomo si trovava a bordo di una piccola imbarcazione da diporto, colpita da un incendio a seguito dell’esplosione del motore. Mentre gli altri due passeggeri si sono tempestivamente gettati in mare e sono stati soccorsi da un gommone nelle vicinanze, Casano è stato travolto dall’esplosione, riportando ustioni gravi su diverse parti del corpo. Trasportato in elisoccorso a Palermo, ha lottato per la vita fino a oggi.
L’incidente è avvenuto al largo dell’isola di Lampedusa. Dopo l’esplosione, Giovanni Casano e un collega si sono gettati in acqua e sono stati salvati da un gommone nelle vicinanze. Tuttavia, Casano è stato gravemente ferito dall’esplosione del motore. Ricevuto l’allarme, la Guardia Costiera è intervenuta con una motovedetta e ha trasferito il ferito alla cala Pisana, dove è stato trasportato prima al poliambulatorio dell’isola e successivamente all’Ospedale Civico di Palermo con l’elisoccorso del 118.
La comunità di Lampedusa è rimasta profondamente colpita dalla notizia. Molti amici e parenti hanno espresso il loro dolore sui social, tra cui la nipote Laura Casano che ha scritto: “Hai lottato fino alla fine. Ci lasci un vuoto immenso. Ciao anima bella, possa tu trovare la pace, zio”.
“La perdita di un giovane – scrive Giacomo – per la nostra comunità porta grande dolore, una pugnalata al cuore. Giovanni per Sempre. Condoglianze a tutta la famiglia”.