Con l’arrivo dell’autunno, arrivano anche i cachi, un frutto per la sua dolcezza da grandi e piccoli. Questo frutto ha origini antichissime, coltivato per la prima volta in Cina e giunto in Europa e America solo a metà dell’Ottocento. L’albero di cachi è uno dei più antichi coltivati dall’uomo, vantando una tradizione millenaria.
I cachi e la dieta: si possono mangiare?
I cachi sono perfetti anche in una dieta dimagrante. Sebbene siano considerati piuttosto calorici (circa 65 calorie per 100 grammi), il loro apporto calorico non è superiore a quello di altri frutti. Per fare un confronto, 100 g di banane contengono 89 calorie, mentre 100 g di kiwi ne apportano 61. Grazie all’elevato contenuto di acqua e zuccheri, i cachi forniscono un rapido impulso energetico, rendendoli ideali per chi ha bisogno di una ricarica. Inoltre, sono ricchi di fibre, che favoriscono la regolarità intestinale e aiutano l’organismo ad eliminare le tossine.
Mangiare cachi 3-4 volte a settimana può anche aiutare a prevenire i malanni stagionali, grazie alla presenza di vitamina C. Inoltre, i cachemire sono ricchi di vitamina A, luteina, zeaxantina e licopene, tutti potenti antiossidanti che proteggono la pelle, la vista e tutto il corpo dai danni dei radicali liberi e dall’invecchiamento precoce.
Quando evitare i cachi?
I cachi non sono indicati per tutti. In particolare, possono interferire con l’azione di alcuni farmaci antipertensivi , poiché possono contribuire a ridurre la pressione arteriosa. È quindi importante consultare il medico se si assumono farmaci di questo tipo.
Benefici e controindicazioni dei cachi
I benefici dei cache sono numerosi:
- Fibre : aiutano la digestione e migliorano la salute cardiovascolare.
- Antiossidanti : come le catechine e il licopene, proteggono le cellule dall’invecchiamento e dalle malattie. Le catechine hanno anche proprietà antinfettive , antinfiammatorie e antiemorragiche .
- Acido betulinico : presente nei cachi, può avere potenziali effetti antitumorali.
- Vitamine e minerali : agiscono come cofattori per enzimi importanti che aiutano l’organismo a combattere lo stress ossidativo.
Consigli per il consumo dei cachi
Per godere appieno delle loro proprietà, è consigliabile consumare i cachi ben maturi, magari estraendo la polpa con un cucchiaino. Questo permette di beneficiare al massimo dei loro nutrienti e di rendere più facile la digestione.