La casa circondariale di Ragusa aderisce per il terzo anno all’iniziativa “Partita con mamma e papà”. Questa iniziativa, promossa dall’associazione “Bambini senza sbarre” e inserita nella campagna “Carceri aperte”, si giocherà presso l’istituto penitenziario ragusano giovedì 10 ottobre, dove sarà presente anche il garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza avv. Claudia Parrino, e vede il coinvolgimento delle associazioni del territorio “Ci Ridiamo Su”, “Medu- Medici per i diritti umani Ragusa”, “Arcigay Ragusa”, “Ara’ – Associazione Angelo Ragusa”, “Facciamo scuola asd”, con il coinvolgimento del Comune di Ragusa, dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione e ai Servizi Sociali, del Centro Servizi Volontariato Etneo e della Camera Penale degli Iblei. La “Partita con mamma e papà” nasce con lo scopo di favorire l’inclusione sociale dei bambini con genitori detenuti.
Anche quest’anno la casa circondariale ragusana parteciperà a questa importante iniziativa grazie al sostegno dell’associazione di comicoterapia “Ci Ridiamo Su”, “Medu Ragusa” (Medici per i Diritti Umani), “Arcigay Ragusa”, “Ara’ – Associazione Angelo Ragusa”, Facciamo Scuola ASD e del Centro Servizi Volontariato Etneo, associazioni ed enti che operano nel territorio e che si sono messe a disposizione dell’istituto penitenziario e dell’area educativa per sostenere la realizzazione di questo gioioso incontro in un contesto difficile come quello carcerario.
La “Partita con mamma e papà” non è solo un momento di svago, ma un’opportunità fondamentale per i bambini di mantenere vivo il legame con il proprio genitore detenuto.
La realizzazione dell’evento, che avrà inizio alle 10 di giovedì 10 ottobre, avviene grazie al pieno appoggio della direzione, della capoarea trattamentale, dei funzionari giuridico pedagogici e degli agenti della polizia penitenziaria della Casa Circondariale di Ragusa.