Ragusa – «Il piano di riconversione con la trasformazione industriale di Versalis annunciato da Eni non dovrà prescindere dal mantenimento degli attuali livelli occupazionali degli stabilimenti in Sicilia. Tra Ragusa e Priolo Eni Versalis dà lavoro e sicurezza economica a 550 persone del diretto ed a un cospicuo numero di lavoratori dell’indotto, costituendo una realtà con oltre cento anni di storia che merita la massima tutela.
Siamo certi che il governo regionale e quello nazionale- ciascuno per la parte di propria competenza- interverranno per tutelare e salvaguardare con tutte le forze gli stabilimenti e i livelli occupazionali di Eni in Sicilia, scongiurando sul nascere il pericolo di ogni altra ipotesi. Noi saremo parte attiva nel mantenere alta l’attenzione su un tema così vitale per il tessuto produttivo della nostra Regione». Lo affermano Giorgio Assenza e Carlo Auteri, deputati regionali di Fratelli d’Italia, commentando la prevista cessazione dell’attività di cracking a Priolo e della produzione di polietilene a Ragusa annunciata ufficialmente da Eni.