Ragusa – “Sabato scorso, a causa del maltempo, si sono registrate tre frane in altrettanti punti della frazione rurale di San Giacomo. Mi sono adoperato per contattare le aziende del posto affinché mettessero a disposizione delle pale con cui togliere il fango dalle strade. Tutto questo grazie soprattutto all’intervento della Protezione civile”. Lo dice il consigliere comunale di Ragusa, Mario Chiavola, espressione del Pd, il quale aggiunge: “In aula, lunedì scorso, mi sono espresso male, quando ho detto che, a un certo punto, il responsabile della Protezione civile era andato via.
Chiaro che il riferimento era al fatto che se ne era dovuto andare perché impegnato in altri punti della città per cercare di fare quadrare la situazione a margine delle varie grane registrate con dissesti idrogeologici e strutturali di varia natura. Tutto ciò mentre gli addetti della Protezione civile, nonostante non fossero reperibili, sono rimasti lì a togliere dal fango i massi che rischiavano di danneggiare le vetture in transito e a permettere che l’attraversamento avvenisse in totale sicurezza, per cui io, forse, e di ciò mi scuso, non ho fatto passare bene il mio messaggio, mentre qualcuno ha stigmatizzato il mio intervento dicendo che io me la prendo con la Protezione civile, essendo consapevole che la pulizia delle strade è disciplinata dall’art. 14 del Codice della strada, il quale affida, in maniera inequivocabile, tutto questo al servizio della viabilità comunale, presente sui luoghi per evidenti obblighi contrattuali, essendo detto personale reperibile e nel pieno svolgimento di una funzione di loro competenza. Consideriamo, altresì, che ancora aspettiamo che il bando emanato dal Verde pubblico nel settembre del 2023 possa essere attivato.
Speriamo che ciò possa accadere prossimamente. Pertanto, i miei ringraziamenti vanno innanzitutto ai volontari di Protezione civile comunale, i quali rappresentano la punta di diamante per il corretto funzionamento di questo complesso sistema, ai dipendenti di Protezione civile comunale intervenuti nelle varie parti del territorio, come dimostrano i verbali dei vigili del fuoco inviati al nostro ente, dove si sono registrate evidenti criticità, nonostante liberi da obblighi contrattuali, ma ugualmente presenti esclusivamente per encomiabile spirito di responsabilità. Naturalmente, nulla di più lontano dalle mie intenzioni il fatto di delegittimare l’azione della Protezione civile comunale e, a questo proposito, ho incontrato il personale in questione in modo informale a cui ho chiarito che mi impegnerò, così come mi sono impegnato in passato, per fare in modo che siano predisposti fondi adeguati attraverso la presentazione di specifici emendamenti con indirizzo favorevole. L’ho già fatto, però, mi sono stati sistematicamente bocciati. Lo farò anche quest’anno perché ritengo che il ruolo della protezione civile sia davvero fondamentale per il territorio, soprattutto in un’area a rischio terremoti e calamità di vario genere. Ringrazio, dunque, tutti gli uomini e le donne della Protezione civile che si impegnano al massimo per dare risposte quando ce n’è di bisogno”.