Ragusa – “Siamo alle prese con un nuovo focolaio di Blue tongue nella provincia e sul territorio comunale di Ragusa. E’ un momento delicato ed è necessario adottare le contromisure del caso per cercare di contrastare la diffusione di questa malattia che investe gli allevamenti ovini e caprini ma anche quelli bovini”. E’ il senso del grido d’allarme lanciato dal consigliere comunale a palazzo dell’Aquila, Salvatore Battaglia, il quale evidenzia che “in questo momento in provincia abbiamo 14 aziende positive per il settore degli ovini mentre 3 (e tra queste 2 sono sul territorio comunale di Ragusa) risultano essere le aziende di bovini.
E’ opportuno precisare – ancora Battaglia – che la diffusione del virus avviene attraverso il morso delle zanzare la cui proliferazione, in questo periodo, è favorita dalla temperatura e dal caldo umido. Gli allevatori si sono già rivolti all’Asp che sta cercando di capire qual è la strada migliore da fare per contenere la diffusione della malattia. La situazione è pesante. I bovini colpiti soffrono di febbre alta, subiscono aborti, l’animale che allatta perde dagli 8 ai 10 litri al giorno, in alcuni casi si arriva anche alla morte.
Dal punto di vista politico, ci si sta muovendo per cercare di fare in modo che la Regione possa predisporre dei ristori ad hoc per le aziende colpite e danneggiate in modo serio sul piano economico”.