Ragusa – Ieri mattina, presso la Prefettura di Ragusa, si è svolto un tavolo tecnico straordinario, convocato da Sua Eccellenza il Prefetto Giuseppe Ranieri, per affrontare l’emergente problema della carenza di bombole di ossigeno gassoso nelle farmacie della provincia. La situazione, fonte di preoccupazione per i cittadini e per le strutture sanitarie, ha richiesto un intervento congiunto delle autorità locali e dei rappresentanti del settore farmaceutico.
Partecipazioni istituzionali e contributi tecnici
Alla riunione hanno preso parte numerosi esponenti del settore pubblico e privato. Tra i partecipanti, il Questore di Ragusa, Vincenzo Trombadore, i rappresentanti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, con il dirigente dell’ufficio farmaceutico, e l’assessore alla sanità del Comune di Ragusa. Hanno inoltre partecipato i rappresentanti provinciali di Federfarma e dell’Ordine dei Farmacisti, a testimoniare la massima attenzione della categoria verso una questione di primaria importanza per la comunità. Presenti al tavolo, su invito del Prefetto, anche le ditte che finora hanno assicurato la distribuzione delle bombole di ossigeno gassoso alle farmacie della provincia.
Discussione e soluzione condivisa
Durante l’incontro, si è svolta una discussione approfondita per analizzare le ragioni della carenza e trovare soluzioni immediate ed efficaci. Grazie alla mediazione della Prefettura, è stata raggiunta un’intesa che consentirà di ripristinare la disponibilità di bombole di ossigeno nelle farmacie, assicurando una fornitura più stabile. La soluzione proposta, infatti, prevede un sistema di approvvigionamento potenziato e una gestione coordinata tra farmacie e fornitori per rispondere in modo tempestivo alla domanda crescente.
Impegno e ringraziamenti di Federfarma
Al termine del tavolo tecnico, Federfarma ha espresso vivo apprezzamento a tutte le autorità coinvolte per la prontezza e la sensibilità dimostrata verso un problema che riguarda direttamente la salute della popolazione. “La carenza di ossigeno gassoso rappresenta una criticità che non può essere sottovalutata,” ha dichiarato il rappresentante di Federfarma Lucio Schembari. “Il ringraziamento va al Prefetto Giuseppe Ranieri e a tutte le istituzioni presenti per aver facilitato un confronto produttivo e per l’impegno mostrato nel garantire una rapida risoluzione di questa problematica.”
Il coordinamento tra le istituzioni locali e i fornitori è stato essenziale per ottenere un risultato concreto, che contribuirà a proteggere la salute pubblica e la tranquillità delle famiglie. Federfarma si impegna a monitorare l’andamento della distribuzione e a collaborare con tutte le parti coinvolte per evitare ulteriori criticità.
Un impegno condiviso per la comunità
Questo tavolo tecnico rappresenta un esempio di cooperazione tra enti pubblici, privati e professionisti del settore sanitario, con l’obiettivo comune di garantire la sicurezza e il benessere della comunità.