Acate – Igor Belfiore è morto lo scorso mese di gennaio a soli 18 anni e i genitori hanno dato l’assenso per la donazione degli organi. Ora vorrebbero conoscere la persona in cui batte il cuore del figlio. “Non mi do pace – dice Samanta, la mamma di Igor – ho voluto donare gli organi di mio figlio per dare vita ad altre persone, oggi – continua – vorrei solo sapere dov’è il cuore di mio figlio per poterlo riabbracciare”. Poi lancia un appello: “Aiutatemi a trovare la persona che ha ricevuto il cuore di mio figlio” per poterlo riabbracciare.
La storia di Igor Belfiore
Tutto è iniziato lo scorso gennaio, con quello che sembrava essere solo un banale malessere con febbre e brividi di freddo, ma, dopo qualche giorno, le condizioni di Igor non sono migliorate fino a quando, un mercoledì notte, il dolore addominale e il suo malessere generalizzato hanno spinto i genitori a portarlo all’ospedale di Guzzardi di Vittoria, dove, dopo una serie di esami, era stato accertato che il giovane aveva in corso un’epatite.
La situazione richiedeva un intervento urgente. Igor era stato trasferito d’urgenza all’Ismett di Palermo dove i medici avevano deciso di procedere con un trapianto di fegato. L’intervento era andato bene, ma pare che l’edema non si era assorbito.
Poi la mattina del 24 gennaio il decesso. Secondo i medici, a causare la morte potrebbe essere stato l’effetto del paracetamolo. I genitori lanciano dunque un appello: conoscere la persona a cui hanno trapiantato il cuore di Igor.